Politici, Amministratori che indicate di sterilizzare DPI monouso. #RESTATEACASA

La fantasia non ha limite umano e così ogni giorno scopriamo politici, amministratori, affabulatori, che assurgono a massimi esperti in strategie di prevenzione da agenti biologici, nonché  super competenti e consulenti specialisti su materiali tecnici, biotecnologie, in riguardo ai Dispositivi di Protezione Individuali per i professionisti sanitari. Certo sarebbe veramente curioso poter conoscere il curricolo di studi effettuati da questi soggetti. Una delle ultime trovate proviene da un,”laureato in Scienze Politiche”, nelle vesti di amministratore di una agenzia regionale sanitaria militante di una compagine di partito “xx” (tanto per non infierire su una singola parte, considerato che il virus dell’ignoranza si diffonde bi-partisan), il quale affermava con baldanza di avere la soluzione in tasca sulla mancanza di DPI per gli infermieri…

"La carenza DPI a partire dalle tute e/o camici di protezione, delle mascherine nelle diverse tipologie chirurgiche, ffp2 ed ffp3 in tutto il territorio nazionale ed in particolare nelle Aziende sanitarie della nostra regione ma anche nel servizio 118 è ormai cronica… qualche giorno fa, in sede di riunione dell’ufficio di presidenza..., ho suggerito di utilizzare il Centro avanzato di sterilizzazione per la sterilizzazione, per il riuso, del materiale di protezione individuale del personale sanitario (mascherine, tute etc..)….dando alle aziende indicazioni per non gettare i dispositivi in utilizzo in vista appunto della loro sterilizzazione".
Ebbene il paradosso di questa triste realtà è che in questa emergenza i professionisti sanitari e gli infermieri, gli unici veramente titolati per formazione, esperienza, competenza, sembrano non aver voce in capitolo rispetto alle decisioni che coinvolgono la salute propria e quella della collettività.
Queste misure straordinariamente assurde suggerite dal politico di turno, possono essere solo dannose, perché il materiale di produzione dei DPI, li certifica come “monouso”, il loro riutilizzo/sterilizzazione non ha nessun criterio scientifico o evidenza di sicurezza, così i presidi non sarebbero più “protettivi” ne per noi ne per i nostri pazienti.
Il nostro consiglio a questi amministratori e politici è #restateacasa e possibilmente aprite la bocca solo per respirare, cosa che in questi tempi può essere anche un privilegio per pochi.