NurSind Lombardia chiede alla Regione misure straordinarie a sostegno degli infermieri e del personale sanitario
Il Coordinamento Regionale NurSind Lombardia ha chiesto, a Regione Lombardia, l’adozione di misure straordinarie a sostegno degli infermieri e del personale sanitario delle ASST e delle altre strutture sanitarie, pubbliche e private.
“Gli infermieri e gli altri operatori sanitari sono impegnati, in questa emergenza COVID-19, a 360 gradi - riferisce il Coordinatore Regionale NurSind Lombardia, Donato Cosi - e affrontano turni impossibili, stress emotivi inimmaginabili e rischio di contrarre la malattia di gran lunga superiore al cittadino medio. Sono sempre loro, infatti, i primi ad affrontare disagi, compiere sacrifici e fronteggiare le varie minacce alle quali sono quotidianamente esposti. Sicuramente apprezzeranno tutti i ringraziamenti loro rivolti da cittadini e dirigenti, ma crediamo che stavolta i ringraziamenti non bastino più”.
La richiesta, formalizzata in data 30 marzo dal Coordinamento Regionale NurSind Lombardia, contiene:
a) il riconoscimento di indennità di malattie infettive a tutti quei professionisti che prestano servizio a contatto diretto con persone contagiate;
b) il riconoscimento di indennità di area critica a tutti i colleghi che sono stati reclutati nelle sub/terapie intensive e Pronto Soccorso;
c) il riconoscimento di una maggiorazione oraria (35 €/ora) per tutto le ore di lavoro eccedenti la normale programmazione che si sono rese necessarie per affrontare l’emergenza.
Contestualmente viene risollecitata la richiesta, già fatta sia a febbraio che a marzo, di:
1) l’assunzione immediata di infermieri e personale di supporto in numero adeguato all’elevato carico assistenziale per garantire la corretta assistenza, la sicurezza degli operatori e delle persone assistite;
2) la garanzia di una corretta dotazione di DPI (facciali filtranti FFP2 e FFP3, calzari, tute protettive, camici impermeabili monouso, guanti, visiere) atti a tutelare i lavoratori e i cittadini;
3) l’esecuzione del test (tampone) a tutti gli operatori sanitari impegnati quotidianamente nelle strutture sanitarie.