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NurSind Marche. La Regione deve dare priorità alle assunzioni di personale e alla sicurezza sul lavoro

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La Redazione
Pubblicato il: 02/08/2020 vai ai commenti

AttualitàMarche

I Segretari Territoriali NurSind della Regione Marche, hanno inoltrato una lettera al Governatore Ceriscioli, rammentando, in rappresentanza dei professionisti sanitari, che quanto raggiunto in termini di risultati positivi contro la pandemia in gran parte è proprio grazie al contributo fattivo e indispensabile che le professioni infermieristiche hanno messo in campo, pagandone comunque tristi conseguenze.
Ci aspettano sempre nuove sfide e senza una giusta valorizzazione e sostegno della nostra categoria, non tutte si potranno vincere, per questo auspichiamo di essere ascoltati dalle istituzioni. Di seguito la lettera:

          I dati INAIL aggiornati al 30 giugno sugli infortuni denunciati per contagio da coronavirus sono sconfortanti. Il 45 % delle denunce da infortunio provengono dal Settore Sanità e Assistenza Sociale; nelle Marche su 1405 casi denunciati, l’89,9% sono infermieri! In ciascuna regione gli infermieri sono la percentuale dei lavoratori più infortunata.

Un rischio correlato alla tipologia di assistenza infermiere/paziente ed ad altri aspetti come: età media degli infermieri molto elevata (nelle Marche come in Italia) ed il rapporto di pazienti troppo elevato rispetto al numero limitato dei professionisti sanitari, in media 12-15 pazienti per 1 infermiere.

Un rischio che deve essere comunque azzerato, per questo il Sindacato delle Professioni Infermieristiche NurSind Marche ha ripetutamente segnalato diverse criticità, come la mancanza o inadeguatezza dei DPI dei percorsi strutturali, tamponi, o dei ricoveri impropri di pazienti divenuti positivi in aree non covid.

Ora l'epidemia Covid19 è attualmente in una fase di evoluzione epidemiologica sotto controllo, ma riteniamo che sarebbe un grave errore considerarla passata, il virus continua a circolare ed è giusto mantenere alta l'attenzione. Per questo consideriamo valide le misure attivate dalle Aziende Sanitarie pubbliche della Regione Marche che descrivono percorsi protetti per gli accessi ambulatoriali e di ricovero in elezione in recepimento della DGR 523/2020.

Altresì purtroppo osserviamo alcune lacune organizzative nei percorsi dedicati all’emergenza/urgenza. Nonostante la DGR 751/2020 preveda investimenti economici per alcune strutture ospedaliere, con identificazione di percorsi “sporco/pulito” e l’incremento del numero di posti letto per alcune Rianimazioni e sedi ospedaliere e poco, nulla inspiegabilmente per altre, come per l’ospedale di Senigallia che invece si pone come polo ricettivo strategico per tutta la Regione.

Ancora nessun ampliamento delle dotazioni organiche infermieristiche, le assunzioni sono con il contagocce, le entrate di nuovo personale sempre inferiori alle uscite per pensionamenti e trasferimenti di colleghi che accettano il ruolo a tempo indeterminato in altre aziende e Regioni.

Quindi è lecito chiedere alla regione e alle aziende sanitarie: COME SI AFFRONTERA’ UNA NUOVA EMERGENZA? CON QUALI STRUMENTI? CON QUALI RISORSE ?

Gli infermieri Marchigiani sono stanchi di vane promesse, molte unità operative non riescono a garantite neanche le ferie estive al personale che ormai è allo stremo dopo tutto il lavoro affrontato nei mesi della pandemia.

La Regione Marche e le Aziende devono prendersi cura di chi cura, crediamo impossibile per i professionisti sanitari replicare l’immane sforzo messo in campo durante la pandemia.

I tagli al personale, alle dotazioni organiche e ai posti letto perseguiti negli ultimi 10 anni, hanno messo in pericolo tutta la popolazione; serve un drastico cambio di rotta nell’indirizzare le priorità. I cittadini insieme ai professionisti della salute non intendono essere sacrificati a causa di scelte strategiche sbagliate, il fondamento da perseguire è: più infermieri più salute per tutti.

NurSind non cesserà perciò di chiedere una maggiore tutela del personale infermieristico, non cesserà di denunciare disfunzioni o di fare domande, di pretendere ciò che è giusto e non solo ciò che è possibile!

Segretari Territoriali NurSind
Ancona - Elsa Frogioni

Macerata - Elisabetta Guglielmi

Ascoli Piceno - Fermo - Maurizio Pelosi

Pesaro - Urbino - Alessandro Samanna

Coordinatore NurSind Marche - Donato Mansueto