Giornata mondiale lavaggio delle mani: un potere nelle mani di ciascuno di noi
5 MAGGIO - GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'IGIENE DELLE MANI
UNA BUONA ASSISTENZA INIZIA DALLE MANI...
di Chiara D'Angelo
Il lavaggio delle mani è la misura più efficace per prevenire la trasmissione delle infezioni; le mani degli operatori sanitari sono infatti il veicolo principale di trasferimento di patogeni da un paziente all’altro e dai pazienti agli stessi operatori.
Più è malato il paziente, maggiore è il rischio di contrarre una infezione correlata all’assistenza e di morire a causa di essa.
Le infezioni correlate all’assistenza si verificano in tutto il mondo e colpiscono sia i paesi sviluppati che quelli a basso reddito.
Le infezioni correlate all’assistenza sono tra le principali cause di morte e di aumento della morbosità nei pazienti ricoverati in ospedale. Comportano un significativo carico di malattia per il paziente e la sua famiglia e per la sanità pubblica.
I momenti dell’igiene mani sono 5: prima del contatto con il paziente, prima di una manovra asettica, dopo il rischio o l’esposizione ad un liquido biologico, dopo il contatto con il paziente, dopo il contatto con ciò che sta attorno al paziente.
Il lavaggio delle mani serve ad allontanare fisicamente lo sporco e la maggior parte della flora transitoria della cute. La gestione dell’attività descritta è applicata, quale prassi ordinaria, da tutti gli operatori sanitari a garanzia dell’igiene personale e dell’assistito per la prevenzione delle infezioni.
- Bagnare ed insaponare le mani con sapone liquido strofinando accuratamente con particolare attenzione agli spazi ungueali e interdigitali, per 60/90 sec
- Risciacquare abbondantemente con acqua corrente
- Asciugare bene con salviette monouso, o con carta o con asciugamano monodipendente
- Utilizzare l’ultima salvietta per chiudere eventualmente il rubinetto
La frizione con prodotto a base idroalcoolica può essere utilizzata in affiancamento al lavaggio delle mani con acqua e sapone o, eventualmente, da sola in tutti gli altri casi di contatto con i pazienti secondo lo schema di indicazione dell'OMS.
Allo stato attuale i prodotti a base idroalcoolica per la frizione delle mani sono i soli prodotti in grado di ridurre o inibire la crescita dei microorganismi con la massima efficacia. L'OMS consiglia di utilizzare formulazioni a base alcolica concentrate al 70%.
- Versare nel palmo delle mani una quantità sufficiente di soluzione in modo da ricoprire tutta la superficie delle mani;
- Frizionare accuratamente con particolare attenzione agli spazi sub e periungueali e interdigitali, per 15-20 sec;
- Una volta asciutte, le mani sono sicure.
N.B. L’OMS indica di igienizzare le mani mediante la frizione con una soluzione a base alcolica, se disponibile. Questo metodo è più veloce, più efficace e meglio tollerato dalle mani. Occorre invece lavare le mani con acqua e sapone in 3 occasioni: quando sono visibilmente sporche, quando si è stati a contatto con liquidi organici o con un paziente con germe sporigeno.
L'igiene delle mani è in grado di impedire la diffusione di germi potenzialmente patogeni e salvare così molte vite umane: è importante che i pazienti si sentano sicuri quando ricevono un trattamento e per questo motivo dovrebbero aspettarsi di vedere il personale effettuare l’igiene delle mani prima di prestare loro assistenza.