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Brescia. Caso Stamina: Gli Infermieri tengono fede al Codice Deontologico

Chiara D'Angelodi
Chiara D'Angelo
Pubblicato il: 19/07/2014 vai ai commenti

LombardiaNurSind dal territorio

di Chiara D'Angelo

 

Il Collegio Provinciale IPASVI di Brescia in una nota agli iscritti ha ribadito la posizione dell’Ordine degli Infermieri sul “caso Stamina” e sul coinvolgimento nello stesso degli infermieri.

 

Si precisa e ribadisce infatti che, come comunicato pubblicamente il 14 giugno scorso (Clicca), il Collegio si oppone a che i propri iscritti partecipino alle attività del trattamento Stamina, essendo a tutt’oggi una pratica non riconosciuta scientificamente né mai essendo stata approvata una sperimentazione ufficiale al riguardo.

 

Pertanto, in riferimento alla decisione degli A.O. Spedali Riuniti d Brescia di indire un avviso di reclutamento di personale volontario per queste pratiche, fra gli altri, anche fra gli infermieri di sala operatoria e nurse d’anestesia, il Collegio Provinciale di Brescia rimarca che la partecipazione a tali attività “cambia radicalmente la posizione degli infermieri coinvolti con conseguenti responsabilità professionali e deontologiche” in quanto li pone in una situazione di contrasto con i principi sanciti dal Codice Deontologico.

 

Il Collegio dunque invita i propri iscritti ad opporsi a tali impieghi in quanto contrastano con gli articoli 11 e 12 del Codice Deontologico e, qualora destinatari di ordini di servizio, ad esercitare la “Clausola di Coscienza”, prevista all’articolo 8 del Codice stesso.

 

Il Collegio, pur riservandosi la facoltà di intraprendere azioni disciplinari nel caso di ravvisate precise responsabilità, è aperto e disponibile a fornire a tutti i propri iscritti informazioni, chiarimenti e supporto per la definizione dei profili deontologici e per risolvere eventuali criticità, sulla scorta e nel mantenimento dell’impegno (ormai pluriennale) a promuovere e diffondere attività formative ed informative sui temi etici, anche secondo quanto previsto dal Codice Deontologico, all’articolo 16.

 

Leggi la lettera del Presidente del Collegio Ipasvi di Brescia, Dott. Stefano Bazzana: /media/2014/07/lettera_al_direttore_caso_stamina.pdf