Nursind Pisa: Ospedale di Pontedera al collasso
La situazione della mancanza di personale infermieristico e OSS nella ex USL 5 sta diventando estremamente pericolosa per la sicurezza dei pazienti e la salute degli operatori.
In tutte le Unità Operative del PO di Pontedera ci sono buchi nella dotazione organica e il personale infermieristico viene costretto a orari massacranti per riuscire a coprire a turni di lavoro. I turni del personale sono infatti coperti ricorrendo a forzature della normativa che fanno si che gli infermieri non possano godere dei riposti previsti.
Solo al Blocco Operatorio, sono 4 gli infermieri che mancano: questo comporta un numero esiguo di personale in servizio durante le sedute operatorie e un elevato carico di turni di pronta disponibilità (fino a 10 gg contro i 6 previsti dal contratto) che incidono in modo importante sulla stanchezza degli operatori.
In particolare in questo periodo, oltre alla carenza strutturale di infermieri, 2 assenze per malattia e gravidanza che portano il conto totale degli infermieri mancanti a ben 6 unità su un organico complessivo di 27.
Alla CO del 118, mancano 5 infermieri considerato che non è mai stato coperto il presidio di Peccioli e che quindi per coprirlo si obbligano gli infermieri a fare orario straordinario.
Al Pronto soccorso ne mancano 3 (e nell’organico ci sono ben 6 precari).
Carenza di personale anche all’UTIC dove mancano 2 infermieri.
Nel resto dei reparti, la dotazione organica di personale infermieristico non garantisce la copertura di ferie, malattie e permessi, quindi per coprire i turni si costringe il personale a orario straordinario e a turni che non rispettano la normativa sull’orario di lavoro.
Ci sono infermieri che hanno cumuli di ferie arretrate che arrivano a 60/70 con punte fino a 100 giorni arretrati, per non contare le ore di straordinario accumulate che in moltissimi casi superano le 60.
Non meno preoccupante è la situazione del personale OSS: anche per quest’ultimo personale, la carenza fa sì che vi sia il ricorso ad un uso esagerato dello straordinario.
Già a maggio avevamo denunciato la situazione critica delle dotazioni di infermieri chiedendo un intervento della Direzione Aziendale che evidentemente non c’è stato.
Arrivati a questo punto non possiamo far altro che segnalare la situazione alla Direzione Provinciale del Lavoro affinché verifichi le violazioni alla normativa sull’orario di lavoro e siano applicate le sanzioni previste dalla legge.
Nei prossimi giorni verrà quindi inviato alla DPL di Pisa una formale denuncia corredata dei tabulati orari degli infermieri che sono stati costretti a lavorare al di fuori di quanto previsto dalla normativa.
Segreteria Territoriale NurSind Pisa
Daniele Carbocci