Iscriviti alla newsletter

Io madre di un'infermiera in area Covid, precaria, usata e dimenticata. Le testimonianze

Salve sono la mamma di una infermiera giubilare assunta a tempo determinato a marzo 2016 presso il Policlinico Tor Vergata, dopo aver vinto regolare concorso di infermiera per l'anno del Giubileo, e
prorogato di anno in anno a causa delle enormi carenze di organico, per far fronte alla copertura dei livelli essenziali di assistenza.
La scadenza del contratto al 31/12/2019 è stata prorogata al 31/03/2020 e per emergenza COVID 19 rinnovato al 30/09/20 dopodichè dovrà, insieme agli altri colleghi, lasciare il posto ai vincitori del concorso Sant'Andrea, il tanto declamato concorso che assume 258 infermieri e ne manda a casa, per fine contratto altrettanti, quindi è come dire assunzioni pari a zero, quanta propaganda!
Non sarebbe stato più giusto stabilizzare questi ragazzi visto anche la grave carenza di personale in concomitanza con la pandemia che si è manifestata in  tutto il mondo, non fate altro che definirli eroi, si eroi che finita l'emergenza saranno mandati a casa senza pudore.
Ma lo sapete cosa significa essere genitore di una figlia che sta in “prima linea” tutti i giorni, conti le ore che mancano alla fine del turno per poter sentire la sua voce e domani si ricomincia nell'ansia e nella speranza che non le succeda 
nulla, preghi che finisca tutto al più presto per poterla riabbracciare, mangiare
insieme, cose normali che si fanno sempre, ma che già da tempo ci vengono negate perchè lavorando in un reparto Covid si ha paura di infettare, sì infettare le persone intorno a te.
Coloro che fanno questo mestiere sono persone eccezionali con un grande cuore, che si mettono al servizio dei più deboli, ma non vogliono medaglie appuntate sul petto, ma un posto di lavoro a tempo indeterminato che permetta loro di avere uno sguardo al futuro, ad una famiglia.
In data 11/04/2019 è stato firmato l'accordo Sanità/Regione Lazio ed il Governatore ha preso l'impegno, finora disatteso, a valutare la possibilità di attivare un percorso di stabilizzazione per gli infermieri assunti in occasione 
del Giubileo, perlopiù ora che la Regione è finalmente uscita dal commissariamento.
In data 27/11/2019 il NurSind, nella persona del signor Stefano Barone chiede con una missiva alla Regione di aziende ASL interventi finalizzati ad un piano straordinario di assunzioni di personale infermieristico e di attivare tutti i percorsi di stabilizzazione per il personale assunto a tempo determinato in occasione del Giubileo.
In data 14/12/2019 con l'incontro tra il ministro Speranza, il presidente Conte, il viceministro Sileri ed il sottosegretario Zampa si annunciava un Patto della Salute, un impegno storico mai visto nel settore sanità e cioè più fondi, stabilizzazione di oltre 30000 precari tra medici, infermieri e ricercatori,ma fino ad oggi il nulla.

Ad oggi solo il temuto coronavirus che si è impadronito delle nostre vite, ma non dimenticatelo che è grazie a questo squadrone formidabile di infermieri che sfidano tutti i giorni il pericolo e continuano ad apportarci sollievo, se possiamo curarci, o,se ci hanno già curato e siamo guariti sia Voi che noi è merito loro, dimenticavo: mia figlia ha solo 32 anni...potrebbe essere una vostra figlia, sorella, cugina, conoscente... fate Voi, ma ricordateVi di dare loro  il giusto riconoscimento.

In questa mia lettera parlo del personale infermieristico ma naturalmente un plauso ai sanitari tutti, dottori.oss, osa anche loro in prima linea per sconfiggere questo mostro di nome coronavirus,.

 

Nell'attesa di ricevere una vostra risposta in merito invio cordiali saluti.

 

LUANA FRATONI