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L'Intelligenza Artificiale rivoluziona la diagnosi precoce del cancro al seno

Giuseppe Provinzanodi
Giuseppe Provinzano
Pubblicato il: 02/09/2024 vai ai commenti

Professione e lavoroStudi e analisi

L'intelligenza Artificiale può ora rilevare il cancro al seno fino a 4 anni prima che si sviluppi, grazie agli algoritimi sviluppati dal MIT. Una svolta nella diagnosi precoce che salva le vite.

L'intelligenza artificiale (IA) sta apportando cambiamenti radicali nel campo della medicina, in particolare nella diagnosi precoce del cancro al seno. Questa innovazione rappresenta una speranza senza precedenti per milioni di donne in tutto il mondo, grazie alla capacità dell'IA di rilevare la malattia in uno stadio molto precoce, fino a quattro anni prima che si sviluppi. In Ungheria, i medici stanno già utilizzando un modello di IA in grado di identificare il cancro al seno con una precisione mai vista prima.

Questo straordinario progresso è stato reso possibile grazie agli algoritmi sviluppati dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) e da altri istituti di ricerca, che consentono all'IA di individuare aree critiche nelle mammografie. Queste aree, invisibili all'occhio umano, potrebbero evolversi in tumori maligni negli anni successivi, permettendo una diagnosi anticipata e un trattamento tempestivo.

L'IA è stata programmata utilizzando mammografie e dati clinici di oltre 60.000 pazienti, raccolti presso il Massachusetts General Hospital (MGH), con un totale di più di 90.000 immagini analizzate. Il modello di apprendimento profondo sviluppato dal MIT è capace di riconoscere pattern sottili nel tessuto mammario che potrebbero sfuggire anche agli occhi più esperti, identificando precursori di tumori maligni e prevedendo il rischio di sviluppo del cancro al seno.

Oltre a questo avanzamento nella diagnosi precoce del cancro al seno, i ricercatori del MIT e del Politecnico di Zurigo hanno sviluppato un ulteriore modello di IA per affrontare il problema del carcinoma duttale in situ (DCIS), un tipo di tumore preinvasivo che talvolta progredisce fino a diventare una forma altamente letale di cancro al seno. A causa della difficoltà nel determinare lo stadio e la natura del DCIS, molte pazienti vengono spesso trattate in modo eccessivo. Il nuovo modello di IA è in grado di identificare diversi stadi del DCIS a partire da immagini del tessuto mammario, che sono economiche e facili da ottenere.

Questo modello non solo valuta lo stato delle cellule, ma prende in considerazione anche la loro disposizione spaziale, un fattore cruciale per determinare lo stadio del DCIS. Grazie a questa innovazione, i ricercatori sono stati in grado di creare uno dei più grandi set di dati di questo tipo, utilizzati per addestrare e testare l'IA. Quando le previsioni del modello sono state confrontate con le conclusioni di un patologo, si è osservato un chiaro accordo in molti casi, dimostrando l'affidabilità della tecnologia.

In futuro, questa IA potrebbe diventare uno strumento fondamentale per i medici, semplificando la diagnosi dei casi più semplici e permettendo loro di concentrarsi sui casi più complessi, dove è meno chiaro se il DCIS diventerà invasivo. Questa ricerca apre anche la strada all'uso dell'IA in altri tipi di cancro o addirittura in condizioni neurodegenerative, un campo che i ricercatori stanno attualmente esplorando.

Attualmente, la tecnologia sta ottenendo grandi successi in Ungheria, e altri paesi europei, come l'Unione Europea e il Regno Unito, stanno valutando l'opportunità di adottarla nei propri sistemi sanitari. La diagnosi precoce è fondamentale per aumentare le possibilità di un trattamento efficace, e l'uso dell'IA in medicina rappresenta una delle innovazioni più promettenti, offrendo nuove opportunità per la prevenzione e la cura del cancro al seno.

La ricerca è stata pubblicata il 20 luglio su Nature Communications e rappresenta un passo avanti significativo verso una medicina più precisa e meno invasiva.