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Ennesima aggressione al PS ospedale Prato. NurSind chiede posto di polizia

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La Redazione
Pubblicato il: 23/09/2024 vai ai commenti

NurSind dal territorioToscana

Il segretario NurSind: “Il personale smontato dal turno è comprensibilmente scosso. Ho chiesto al ministro dell’Interno Piantedosi l’apertura del posto di polizia h24”

 

L’ennesima notte di caos al pronto soccorso dell’ospedale di Prato, che ha visto un quindicenne aggredire il personale sanitario e picchiare una guardia giurata, riporta all’attenzione la situazione di sicurezza del nosocomio. Una situazione che più volte è stata oggetto di segnalazioni e richieste di interventi da parte del NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche.
“Nonostante le rassicurazioni che ci erano state fornite durante l’ultimo incontro in Prefettura - spiega Roberto Cesario, segretario territoriale del NurSind - niente è cambiato nel corso delle ultime settimane e l’episodio avvenuto ieri sera ne è purtroppo la riprova. Ci era stata assicurata la presa in carico immediata della situazione del pronto soccorso dell’ospedale e invece  le cose, se possibile, adesso sono ancora peggio. Nessuna delle promesse è diventata realtà: né il numero telefonico dedicato, né i passaggi ripetuti delle pattuglie. Al contrario le forze dell’ordine la notte scorsa sono intervenute soltanto dopo ripetuti solleciti. Stamani il personale sanitario che è smontato dal turno di notte era scosso e molto preoccupato per quanto era accaduto e per quanto potrebbe verificarsi in futuro”.
NurSind, però, non si arrende. “Ho scritto immediatamente al prefetto - conclude Cesario  - denunciando il fatto che in queste settimane non è stato fatto nulla e ho deciso di inviare una comunicazione al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per chiedere l’apertura immediata di un posto di polizia aperto 24 ore all’interno del pronto soccorso di una città evidentemente pericolosa com’è Prato”.