Negli ospedali lombardi, contro le aggressioni, arriva il pulsante di ALERT

Nel corso della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di ieri, il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, ha incontrato i rappresentanti della Direzione generale al Welfare della Regione Lombardia, della Direzione generale dell’Azienda di tutela della salute della Città metropolitana e dell’Agenzia regionale di emergenza e urgenza (AREU) per un confronto sulle condizioni di sicurezza nelle strutture sanitarie della provincia.
Particolare attenzione è stata rivolta al sistema “ALERT”, già attivo in 16 ospedali, che consente agli operatori di segnalare al Numero unico europeo (NUE) 112, tramite un pulsante, una situazione di pericolo in atto e di avere pertanto un contatto diretto con le sale operative delle Forze di Polizia. Lo strumento si è rivelato efficace e ha permesso al personale di svolgere il lavoro in condizioni di maggiore sicurezza. Sarà pertanto attivato a breve in tutte le strutture sanitarie dell'area metropolitana. Per assicurare un intervento immediato in caso di episodi di aggressione è stato inoltre deciso di intensificare la presenza delle Forze dell’ordine nelle strutture della città, già presenti con presidio fisso della Polizia di Stato in 10 nosocomi. Presenti all’incontro anche i vertici delle Forze dell’ordine del territorio