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Bonus 100 euro per i lavoratori dipendenti: tutto quello che devi sapere

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 06/05/2024 vai ai commenti

AttualitàGoverno

Il recente "decreto primo maggio", approvato dal Consiglio dei Ministri, ha introdotto una serie di misure rivolte al mondo del lavoro, tra cui spicca il nuovo "Bonus 100 euro" destinato ai lavoratori dipendenti con redditi inferiori ai 28mila euro annui. Questo sostegno finanziario, tuttavia, non sarà disponibile immediatamente, ma verrà erogato a partire da gennaio 2025.

Dettagli del Bonus 100 euro

Il Bonus 100 euro è un'iniziativa governativa volta a supportare i lavoratori dipendenti a basso reddito. Secondo il Viceministro al Ministero dell'Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, questo contributo rappresenta solo il primo passo di un piano più ampio che mira a includere anche interventi sulle tredicesime. "Non si tratta di una visione parziale", ha dichiarato Leo, "l’attenzione è alta sia per le imprese sia per i lavoratori autonomi e dipendenti. È fondamentale trovare un equilibrio nelle coperture finanziarie."

Come funziona?

Il bonus sarà soggetto a ritenute fiscali, quindi l'importo effettivo ricevuto dal lavoratore dipenderà dall'aliquota marginale del 23% e dalle detrazioni fiscali applicabili, poiché è destinato a chi guadagna meno di 28mila euro all'anno.

Chi può beneficiarne?

Per accedere al bonus, i lavoratori dovranno soddisfare specifici criteri nel 2024, sia in termini di reddito che di composizione del nucleo familiare:

  • Il reddito complessivo annuo non deve superare i 28mila euro;
  • L’imposta lorda, calcolata sui redditi da lavoro dipendente, deve essere superiore alle detrazioni spettanti;
  • Il beneficiario deve avere un coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico.

Il governo ha anche previsto misure a favore delle famiglie monogenitoriali, con un occhio di riguardo per quelle con figli a carico. Nel caso di genitori soli, è necessario che l’altro genitore sia assente o non abbia riconosciuto il figlio. Inoltre, si applicano condizioni particolari anche per genitori adottivi o affidatari.

Modalità di richiesta

Il bonus sarà inserito direttamente nella busta paga dei lavoratori a partire da gennaio 2025. I dipendenti interessati dovranno presentare una richiesta formale al proprio datore di lavoro, dimostrando di soddisfare i requisiti necessari e fornendo i dati fiscali dei familiari a carico. Sarà compito dei datori di lavoro, agendo come sostituti d’imposta, gestire la richiesta e eventuali conguagli, compresa la restituzione di somme erogate indebitamente in caso di errori.