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Infermiera trovata morta. Si fa strada ipotesi Fentanyl

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 07/05/2024 vai ai commenti

AttualitàCronache sanitarie

Firenze. Nel quartiere di Novoli è stata trovata senza vita un'infermiera cinquantenne, strumentista presso l'ospedale Careggi. La scoperta è avvenuta pochi giorni fa nel suo appartamento, situato nella periferia nord-ovest della città.

Indagini in Corso e Ritrovamento Sospetto

I carabinieri, così come riportato sul quotidiano La Nazione, intervenuti per un controllo di routine, avrebbero trovato nell'appartamento dell'infermiera una quantità considerevole di materiale sanitario e, inaspettatamente, un "arsenale" di medicinali e strumenti chirurgici. Tra gli oggetti sequestrati spiccherebbero numerose confezioni di Fentanyl, un potente anestetico oppioide sintetico, normalmente utilizzato in ambiente ospedaliero per il trattamento del dolore cronico o durante gli interventi chirurgici.

La presenza di questa sostanza in una residenza privata solleverebbe non poche preoccupazioni, specialmente in seguito agli allarmi recentemente lanciati dal Ministero della Salute riguardo alla circolazione di Fentanyl sul mercato nero. Il suo utilizzo improprio può portare a effetti devastanti, data la sua potenza fino a cento volte superiore alla morfina.

 

Il Fentanyl e le Procedure Ospedaliere

Il protocollo ospedaliero richiede che il Fentanyl sia custodito con estreme precauzioni e prescritto solo da medici autorizzati, attraverso una procedura che prevede l'uso di una password personale per effettuare l'ordine alla farmacia ospedaliera. Ciò solleverebbe interrogativi su come l'infermiera sarebbe riuscita ad appropriarsi di tali medicinali, ipotizzando che potrebbe aver avuto complici.

 

Le Indagini si Approfondiscono

Le indagini sono ora concentrate sulla possibile esistenza di una rete di furto e distribuzione illegale, si ipotizza coinvolgendo potenzialmente altri dipendenti dell'ospedale. Un particolare di rilievo è che l'infermiera deceduta avrebbe avuto una relazione con un anestesista dell'ospedale.

 

Risposta dell'Ospedale

L'ospedale Careggi, dal canto suo, ha condotto verifiche sui registri e sulle scorte, concludendo che non risulta alcun furto di Fentanyl o altri anestetici. La direzione della farmacia ospedaliera ha ribadito la rigorosità dei controlli su tutte le sostanze stupefacenti, sottolineando che ogni movimentazione è rigorosamente documentata.

Intanto continuano le indagini per chiarire le circostanze del decesso e l'origine del Fentanyl trovato in possesso dell'infermiera.

da La Nazione