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Infermieri neo-laureati. Come prevenire l’ansia da primo giorno di lavoro

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 30/08/2021

NursingProfessione e lavoro

Non è insolito che un nuovo dipendente si senta ansioso nei primi mesi di lavoro e gli infermieri non fanno eccezione. Diventare un infermiere e iniziare il tuo primo lavoro ufficiale è elettrizzante, ma anche travolgente. Iniziare la tua carriera infermieristica nel bel mezzo di una pandemia ha reso l'esperienza ancora più complessa.

Sulle pagine Healthy Nurse, abbiamo trovato alcuni utili consigli per superare questo delicato momento.

Quanto è comune l'ansia da infermiere?

È risaputo che quella dell'infermiere è una carriera stressante. C'è spesso una discrepanza tra quanto siano realistici i corsi universitari e come sia l'ambiente reale della pratica. Ad esempio, probabilmente hai avuto accesso a un istruttore per tutto il tempo in cui sei stato alla scuola per infermieri: hai sempre avuto qualcuno a cui rivolgerti. E in un ambiente di pratica, probabilmente hai un precettore, ma non conosci appieno la dinamica di quella relazione fino a quando non ci arrivi.

Per non parlare del fatto che non tutte le organizzazioni hanno prontamente disponibili nuovi programmi di onboarding per laureati.

C’è inoltre da considerare che la pandemia ha spostato le aspettative. Il COVID-19 ha impedito agli studenti di infermieristica la formazione pratica e l'osservazione nelle unità cliniche. Poi, quando questi infermieri laureati sono entrate nel mondo del lavoro, la loro "normalità" è diventata unità a pieno regime, indossando maschere e tute, sbalzati in una realtà complessa da decifrare ed affrontare.

Prevenire un inizio travolgente

"L'assistenza infermieristica è tutta una questione di resilienza, è importante costruire meccanismi sani per alleviare lo stress e superare i momenti difficili.

Per prevenire l'ansia, si raccomanda di:

  • Stabilisci le giuste aspettative: prima del primo giorno del nuovo lavoro, cerca di ottenere un'immagine reale di come sarà la vita nel luogo in cui andrai a lavorare. Un modo per farlo è trovare qualcuno che lavori già nell'unità specifica in cui andrai. Chiedi loro della loro quotidianità, della cultura dell'organizzazione, dell'ambiente di lavoro, ecc. Dai un'occhiata a come sarà il ruolo prima di arrivarci.
  • Trova un mentore infermiere: un infermiere precettore introduce gli studenti di infermieristica, gli infermieri alle prime armi e gli infermieri esperti a nuove impostazioni cliniche, ma non fa male trovare anche un mentore. Cerca qualcuno al di fuori della tua unità che agisca come una terza parte obiettiva: una persona fidata a cui puoi rivolgerti per un consiglio o un orecchio in ascolto. Ulteriori informazioni su come trovare un tutor infermiere.
  • Ridurre i pensieri e i sentimenti ansiosi. Per ridurre l'ansia che stai già provando:
  • Gestisci i tuoi pensieri: se ti senti scoraggiato o sopraffatto prima ancora di entrare, prova a governare la tua mente. Quando emerge una preoccupazione o un pensiero negativo, fermalo sui suoi passi rivolgendo la tua attenzione a qualcosa di positivo. Può essere un mantra incoraggiante o fare qualche respiro profondo. Trova ciò che funziona per te e usalo quando necessario.
  • Chiedi aiuto: cerca un infermiere per aiutarti se necessario, soprattutto se stai svolgendo un'attività che non hai mai svolto prima. Parla con il tuo manager se non ti senti a tuo agio con il carico di pazienti. Inoltre, se temi che la tua ansia abbia un impatto negativo sulla tua vita, consulta il tuo medico o professionista della salute mentale per eventuali tecniche di sollievo, terapia o trattamento.
  • Affronta un compito alla volta: sei già indietro dal momento in cui entri? Non c'è da stupirsi che tu sia sopraffatto. Invece di lasciare che la tua lista di cose da fare ti appesantisca, suddividila in blocchi gestibili. Quali incendi puoi spegnere immediatamente? Quali vittorie veloci puoi segnare dalla tua lista? Restringi la visione della tua giornata.
  • Abbi auto-compassione e concediti grazia: l'auto-compassione è la capacità di diventare consapevoli della tua angoscia e lavorare per alleviarla. Se ti senti scoraggiato e ansioso come nuovo infermiere, offri a te stesso la stessa gentilezza amorevole che offriresti a un amico che ha a che fare con la stessa situazione. Segui questi passaggi per migliorare la tua auto-compassione.
  • Dare priorità al tempo per la cura di sé: intorpidirsi sui social media, mangiare o rivolgersi a sbocchi malsani non allevierà la tua ansia a lungo termine. Invece, trova meccanismi sani di coping a cui rivolgerti quando sei stressato, come stare nella natura, tenere un diario o meditare.