Iscriviti alla newsletter

Vaccino Covid. Quali sono gli effetti collaterali della quarta dose? Lo studio sugli infermieri

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 03/04/2022

Professione e lavoroStudi e analisi

Quarta dose di vaccino anti covid si o no? A tal proposito è intervenuto il ministro della Salute, Roberto Speranza“Voglio essere chiaro: quando si parla di quarta dose non si parla di quarta dose per tutti, ma si parla di quarta dose solo per le fasce più fragili, che sono quelle che se incontrano il virus rischiano di pagare un prezzo più alto”.

E mentre si attende che l’Europa prenda una decisione unitaria in merito, l’AIFA a febbraio ha approvato la quarta dose di vaccino anti Covid per i soggetti immunodepressi.

Israele è il primo Paese al mondo, ad aver approvato la quarta dose del vaccino Covid, alla fine dello scorso anno. Gli scienziati sono quindi già in grado di valutare gli effetti collaterali e l’efficacia di un ulteriore booster.

A condurre la ricerca sono stati gli studiosi dello Sheba Medical Center Tel Hashomer di Ramat Gan, che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi del Ministero della Salute israeliano. Gli scienziati, coordinati dalla professoressa Gili Regev-Yochay, specialista in malattie infettive presso il rinomato ospedale, hanno valutato l'efficacia e la sicurezza della quarta dose di vaccino anti Covid in 274 operatori sanitari,

Ad essere valutata è stata l'immunogenicità e la sicurezza di una quarta dose di BNT162b2 (Pfizer–BioNTech) o di mRNA-1273 (Moderna) somministrata 4 mesi dopo la terza dose in una serie di tre dosi di BNT162b2..

Dopo la quarta dose, entrambi i vaccini a RNA messaggero (mRNA) hanno indotto anticorpi IgG contro il dominio di legame del recettore del coronavirus 2 (SARS-CoV-2) della sindrome respiratoria acuta grave e un aumento dei titoli anticorpali neutralizzanti; il titolo anticorpale raggiunto è stato leggermente superiore a quello raggiunto dopo la terza dose, senza differenze significative tra i due vaccini.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali, sono stati rilevati sintomi locali nell'80,3 percento dei partecipanti e sintomi sistemici nel 48,5 percento. Il più comune sintomo locale è stato il dolore al braccio, segnalato dal 78,8 percento dei partecipanti, seguito da gonfiore / indurimento nel sito dell'iniezione segnalato dal 12 percento e dall'eritema / arrossamento segnalato dall'8 percento. Per quanto concerne i sintomi sistemici, il più diffuso è stato l'affaticamento rilevato dal 33,2 percento dei partecipanti, seguito dai dolori muscolari (mialgia) segnalati dal 24,5 percento, dal mal di testa rilevato dal 21,5 percento, dai dolori articolari (artralgia) segnalati dall'8,4 percento e dalla febbre superiore a 37,5° C, segnalata dal 6,6 percento dei partecipanti.

Si tratta quindi degli stessi effetti collaterali delle tre dosi precedenti, ma rilevati con una frequenza leggermente superiore.

I nostri dati – commentano gli studiosi - forniscono la prova che una quarta dose di vaccino mRNA è immunogenica, sicura e in qualche modo efficace (principalmente contro la malattia sintomatica). Un confronto tra la risposta iniziale alla quarta dose e il picco di risposta a una terza dose non ha mostrato differenze sostanziali nella risposta umorale o nei livelli di anticorpi neutralizzanti specifici dell'omicron. Insieme ai dati precedenti che mostrano la superiorità di una terza dose rispetto a una seconda dose, i nostri risultati suggeriscono che la massima immunogenicità dei vaccini mRNA si ottiene dopo tre dosi e che i livelli di anticorpi possono essere ripristinati con una quarta dose.

 

The New England journal of medicine

<a href="https://create.vista.com/it/unlimited/stock-photos/322980534/stock-photo-cropped-view-woman-showing-four/">Foto Vista ritagliata della donna che mostra quattro dita isolate sul bianco creato da HayDmitriy</a>