AORN Moscati di Avellino, Infermieri demansionati nel reparto di Geriatria. La denuncia del NurSind

Un recente messaggio inviato su una chat di gruppo dal coordinatore infermieristico della Geriatria dell'AORN Moscati ha sollevato un'ondata di indignazione tra gli infermieri. Il messaggio, che imponeva il cambio del pannolone ogni due ore, anche durante le ore notturne, ha rappresentato l'ennesima mortificazione per i professionisti sanitari del reparto.

Gli infermieri della geriatria, infatti, da anni affrontano i turni notturni senza il supporto degli operatori socio sanitari (OSS). Questa mancanza di supporto ha comportato una dequalificazione professionale degli infermieri, costretti a svolgere mansioni igienico-alberghiere che sottraggono tempo prezioso all'assistenza clinica dei pazienti.

Romina Iannuzzi e Michele Rosapane, rappresentanti del NurSind, sottolineano come questa situazione sia inaccettabile. "Per troppo tempo gli infermieri sono stati obbligati a sopperire alla carenza di personale di supporto, abusando del loro spirito di abnegazione e del loro senso del dovere", affermano. "Il coordinatore della geriatria ha perpetuato questa situazione, imponendo compiti non conformi al profilo professionale degli infermieri, causando una significativa dequalificazione della loro figura professionale."

Il NurSind ha già avviato una battaglia legale dal 2021 contro l'AORN Moscati per contrastare il demansionamento subito dagli infermieri a causa della cronica assenza di OSS. Una lotta che avrebbe dovuto coinvolgere in prima linea i dirigenti e i coordinatori delle varie unità, ma che invece, in molti casi, ha visto proprio questi ultimi legittimare le attività demansionanti, come evidenziato dal caso della geriatria.

"La situazione è ormai insostenibile. Consigliamo alla coordinatrice di rivedere immediatamente questa disposizione e di attivarsi per incrementare il personale di supporto necessario," continuano Iannuzzi e Rosapane. "Il NurSind presenterà a breve un nuovo ricorso per demansionamento, con l'obiettivo di tutelare la nostra categoria professionale e ripristinare la dignità lavorativa degli infermieri."

Il NurSind ribadisce il proprio impegno a non restare a guardare di fronte a queste ingiustizie e continuerà a lottare per i diritti e la valorizzazione della professione infermieristica.