Iscriviti alla newsletter

Elevato turnover infermieri: diminuisce qualità cure, aumentano i decessi tra i pazienti

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 27/11/2024 vai ai commenti

Professione e lavoroStudi e analisi

 

Un recente studio pubblicato su The BMJ ha evidenziato un allarmante legame tra l’elevato turnover di medici e infermieri negli ospedali del Servizio Sanitario Nazionale (NHS) inglese e un aumento significativo del tasso di mortalità dei pazienti. L’indagine, condotta su quasi un decennio di dati provenienti da 148 ospedali NHS, solleva preoccupazioni sulla sicurezza dei pazienti a causa della mancanza di stabilità del personale sanitario.

I Dati dello Studio

L’analisi si basa su registri anonimizzati di pazienti e operatori sanitari. I risultati indicano che un aumento di una deviazione standard nel turnover degli infermieri è associato a 35 decessi in più ogni 100.000 ricoveri ospedalieri entro 30 giorni dall’ammissione. Per i medici senior, un aumento analogo nel turnover si traduce in 14 decessi aggiuntivi ogni 100.000 ricoveri. Con una media di 8,2 milioni di ricoveri ospedalieri ogni anno, questo fenomeno potrebbe contribuire a circa 335 morti in più ogni mese in tutto il sistema NHS.

Un Appello per Investire sul Personale Sanitario

Il professor Giuseppe Moscelli, economista e principale autore dello studio presso l'Università di Surrey, sottolinea l’urgenza di affrontare il problema:

“I nostri risultati dimostrano l’importanza di una forza lavoro stabile per garantire la sicurezza dei pazienti. L’elevato turnover non è solo una questione amministrativa, ma ha implicazioni reali, di vita o di morte. È tempo che i leader sanitari si concentrino su strategie di fidelizzazione che puntino alla stabilità del personale.”

Lo studio suggerisce che l’instabilità del personale porta a una diminuzione della qualità delle cure, aumentando i rischi di mortalità, specialmente nei pazienti ricoverati per emergenze. In particolare, il turnover elevato degli infermieri ha un impatto negativo nelle unità di chirurgia e medicina generale, mentre quello dei medici senior incide soprattutto sui pazienti con malattie infettive e disturbi mentali.

Cause e Soluzioni

Tra le cause principali del turnover, lo studio evidenzia soddisfazione lavorativa, condizioni di lavoro e coinvolgimento del personale. Un’altra ricerca correlata del team del professor Moscelli ha rilevato che la retention degli infermieri è fortemente legata al loro coinvolgimento sul lavoro, mentre la permanenza dei medici dipende in gran parte dalla stabilità degli infermieri.

Moscelli aggiunge:

“Con la crescente pressione sulle risorse del NHS, è essenziale investire nel personale sanitario. Trattenere professionisti qualificati non è solo una misura per ridurre i costi: è fondamentale per salvaguardare la vita dei pazienti.”

Lo studio rappresenta un campanello d’allarme per il NHS e i decisori politici. La stabilità del personale non è un lusso, ma una necessità per garantire cure sicure ed efficaci. Affrontare le cause alla radice del turnover, migliorando le condizioni di lavoro e promuovendo il coinvolgimento del personale, è la chiave per invertire questa preoccupante tendenza.