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Come proteggere il cervello in vacanza: il vademecum della SIN

Vincenzo Rauccidi
Vincenzo Raucci
Pubblicato il: 08/08/2025

Attualità

In vista dell’estate, la Società Italiana di Neurologia (SIN) ha pubblicato un vademecum con consigli pratici per mantenere il cervello in salute anche durante le vacanze.

Questa iniziativa si allinea con la Strategia Italiana per la Salute del Cervello 2024-2031, basata sul modello “One Brain, One Health”, che collega la salute cerebrale a quella mentale, ambientale e sociale. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute neurologica come bene collettivo.

Il presidente della SIN, Alessandro Padovani, sottolinea che “le malattie del cervello meritano attenzione e cura in ogni stagione della vita e dell’anno”, e che è fondamentale proteggere questo organo da rischi spesso sottovalutati come disidratazione, eccessi alimentari, stress o isolamento.

Ecco i punti chiave del vademecum della SIN:

  • Alimentazione e idratazione: è bene seguire una dieta in stile mediterraneo, ricca di frutta, verdura, pesce e olio d’oliva. È importante bere molta acqua per favorire il metabolismo cerebrale ed evitare cibi ultra-processati e alcol.
  • Riposo di qualità: dormire 7-8 ore a notte è cruciale per la memoria, la rigenerazione neuronale e la stabilità emotiva. Recenti studi (University College London, 2024) hanno confermato il ruolo del sonno profondo nel migliorare memoria e capacità psicomotorie.
  • Attività fisica: basterebbero 30 minuti al giorno di camminata, nuoto o ciclismo per stimolare la neurogenesi, migliorare l’umore e ridurre il rischio di demenza e depressione.
  • Vita sociale e stimolazione: non mettere in pausa la mente: leggere, conversare o imparare qualcosa di nuovo sono attività che rafforzano le funzioni cognitive. Le interazioni sociali, in particolare, sono un potente antidoto contro il declino cognitivo.
  • Gestione dello stress: tecniche come la mindfulness o la respirazione profonda aiutano a tenere a bada il cortisolo, l’ormone dello stress. È fondamentale anche prevenire i traumi, usando protezioni adeguate durante lo sport ed evitando situazioni a rischio.

La SIN sottolinea inoltre un dato preoccupante: nel 2024, i disturbi psicologici di media o grave entità sono aumentati del 6% rispetto al 2022, toccando oltre 16 milioni di italiani. La SIN ribadisce perciò l’importanza della prevenzione, anche in vacanza.

In occasione della Giornata Nazionale del Cervello (tenutasi il 22 luglio scorso), la SIN ha anche lanciato una campagna per una riforma dell’assistenza neurologica in Italia. Secondo Padovani, è necessario superare l’attuale modello “ospedalocentrico” per creare un sistema di assistenza territoriale che garantisca cure adeguate anche lontano da casa, rendendo il supporto più vicino ai pazienti e più sostenibile.