Stop ai corsi per i super Oss. Il Consiglio di Stato boccia definitivamente la delibera veneta
“L’operatore socio-sanitario non è ascrivibile al novero delle professioni sanitarie”, con questa pronuncia Il Consiglio di Stato mette la parola fine alla questione veneta degli Oss, accogliendo i ricorsi di Opi e Fnopi.
La questione riguardava la delibera della Regione Veneto n.305 del 16/03/2021 che segnava un vero e proprio passaggio di competenze infermieristiche agli oss, prevedendo un corso di formazione Oss, che attribuiva a questi, competenze infermieristiche.
Un percorso formativo denominato “Formazione complementare in assistenza sanitaria” destinato prioritariamente agli Operatori Socio-Sanitari in attività presso le strutture extraospedaliere residenziali e semiresidenziali per anziani, approvato all’unanimità dalla giunta della Regione. Un vero e proprio passaggio di competenze infermieristiche agli oss, giustificato così come scritto sul documento - per esigenza di personale presso le strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali.
A darne la notizia della decisione del Consiglio di Stato, Anna Maria Bigon, consigliera del PD, che dichiara: “Stop ai corsi che permettono agli Oss di svolgere funzioni da infermiere, ora si accantonino le soluzioni creative, aumentando i posti nei corsi di laurea per infermieri”.