Stop master per coordinatore, sì alla laurea magistrale. Ecco come cambierebbe il percorso formativo
L’abolizione del master di coordinamento per le professioni sanitarie, sostituito con l’acquisizione della Laurea magistrale in scienze infermieristiche. E’ quanto previsto dal disegno di legge n. 2396, sulla formazione universitaria delle professioni infermieristiche, a prima firma della senatrice Paola Boldrini, presentato lo scorso settembre, e che attende ancora il passaggio prima al Senato e poi alla Camera.
Dall’abolizione del master in coordinamento alla professionalizzazione della laurea magistrale, ecco i punti salienti del ddl:
Articolazione della formazione universitaria delle professioni infermieristiche in tre livelli, come di seguito individuati:
- a)corso di laurea abilitante in infermieristica e in infermieristica pediatrica, finalizzata all'acquisizione alle competenze previste dai due citati profili professionali;
- b)corso di laurea magistrale in scienze infermieristiche volto all'acquisizione di competenze avanzate negli indirizzi gestionale, educativo-formativo e clinico-specialistico. L'indirizzo clinico-specialistico prevede le seguenti aree specialistiche:
1) area della cure primarie e della sanità pubblica;
2) area intensiva e dell'emergenza e urgenza;
3) area medica;
4) area chirurgica;
5) area neonatologica e pediatrica;
6) area della salute mentale e delle dipendenze;
- c)dottorato di ricerca per l'acquisizione di competenze metodologiche per la ricerca scientifica.
Percorsi di formazione post laurea magistrale in scienze infermieristiche:
- a)master di secondo livello per il perfezionamento scientifico e l'alta formazione permanente e ricorrente;
- b)scuola di specializzazione per l'ulteriore approfondimento disciplinare, scientifico e metodologico per l'esercizio di attività di alta qualificazione in campi innovativi dell'infermieristica e nelle aree di specializzazione infermieristica.
Il master di primo livello in management o per le funzioni di coordinamento, di cui all'articolo 6, comma 1, lettera b), della legge 1° febbraio 2006, n. 43, previsto quale requisito per l'accesso al ruolo di coordinatore, è sostituito con la specifica laurea magistrale in scienze infermieristiche
Previsione nell'ambito dei corsi universitari delle professioni infermieristiche una specifica collocazione delle discipline professionalizzanti presenti all'interno del settore scientifico-disciplinare med/45-scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche.