Iscriviti alla newsletter

Le vostre tesi: L'impatto emotivo all'interno del servizio 118

Isabella La Pumadi
Isabella La Puma
Pubblicato il: 05/08/2024 vai ai commenti

Studenti infermieri

Infermieristicamente aiuta gli studenti con le loro tesi. Pubblichiamo e divulghiamo i vostri questionari in modo da farvi avere più risposte possibili, quindi più dati da utilizzare!

Oggi divulghiamo il questionario della collega Rosaria Ratti, che sta preparando una tesi per il master in area critica. Il questionario è rivolto a tutti gli infermieri che lavorano nel servizio di emergenza-urgenza 118 ma anche ai cittadini che ne hanno usufruito.

Il personale che svolge il proprio servizio all’interno del Sistema di Emergenza preospedaliero è costituito da medici, infermieri, tecnici del soccorso e volontari. Questo deve essere in possesso di specifici requisiti stabiliti e uniformati a livello nazionale. Opera in equipe multiprofessionali fondando il proprio operato sulla base alle linee guida internazionali e nazionali aggiornate, sulle buone pratiche clinico-assistenziali, su procedure condivise ed elaborate preferibilmente su base regionale.

L’Infermiere del Sistema di Emergenza preospedaliero è il professionista che, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente ed iscritto all’Ordine Professionale, presta servizio nell’equipe di soccorso preospedaliero, in autonomia o in collaborazione con altri sanitari membri della medesima equipe ed è, prioritariamente, dipendente di Aziende o Enti del Servizio Sanitario Nazionale. Svolge la propria attività all’interno delle centrali operative, che coordinano gli interventi di soccorso sanitario, e/o a bordo dei mezzi di soccorso.

L’infermiere, in autonomia e/o in collaborazione con altri sanitari membri della medesima equipe, attua gli interventi finalizzati al mantenimento, al ripristino e al sostegno delle funzioni vitali. L’infermiere presta assistenza sanitaria utilizzando le procedure e gli algoritmi di intervento infermieristici, facendosi garante della loro corretta applicazione nei confronti del cittadino/utente. Partecipa attivamente alla progettazione e all’aggiornamento delle procedure e degli algoritmi di intervento infermieristici basando tale attività sulle evidenze scientifiche disponibili in letteratura. Presta assistenza sanitaria all’interno di un’equipe di soccorso e la sua presenza va a connotare il mezzo sul quale opera come “Mezzo di Soccorso Avanzato” come da normativa vigente. Nella fattispecie può svolgere il proprio servizio su mezzi come ambulanza, auto, moto, idroambulanza, elicottero e altri mezzi definiti localmente in virtù delle peculiarità territoriali.

Nella varietà di setting che la nostra professione offre quella del servizio di Emergenza preospedaliero sui mezzi di soccorso è sicuramente peculiare. Nonostante la presenza di procedure per affrontare ogni possibile scenario è richiesta una buona capacità di adattamento alle varie situazioni e d emergenze che si possono presentare e una grande capacità relazionale con i pazienti che vivono, nel momento del primo soccorso, un’esperienza difficile , a volte drammatica.

Rosaria vuole indagare proprio l’aspetto dell’impatto emotivo sia sugli infermieri che sui pazienti, per aiutarla clicca qui e rispondi al questionario.

Crediti

Fnopi.it