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Fino a 700 euro l’anno in più in busta paga. Ecco come cambiano le nuove aliquote IRPEF

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 29/11/2021 vai ai commenti

Leggi e sentenzeProfessione e lavoro

Poco più di 20 milioni di italiani pagano il 56% dell’Irpef totale, di questi circa un terzo è nella fascia di reddito tra i 20 e i 26 mila euro, un altro terzo tra i 26 e i 30 mila e la restante parte tra i 30 e i 50 mila euro. La nuova Irpef dovrebbe avere un effetto positivo proprio su questa metà dei contribuenti italiani, ovvero quelli che dichiarano tra i 15 mila e i 50 mila euro.

Con la legge di bilancio è stato stanziato un fondo di 7 miliardi che saranno assorbiti dalla nuova curva dell’IRPEF, e non dal taglio del cuneo fiscale, che già ha portato nelle tasche dei dipendenti, un aumento di 95 euro mensili in busta paga, per i redditi che vanno dai 26.600 ai 35 mila euro lordi.

Cos’è l’IRPEF

La sigla sta per imposta sul reddito delle persone fisiche: pagare l’IRPEF è un obbligo di legge per più di 40 milioni di contribuenti.

 

Se sei un lavoratore dipendente, avrai notato la presenza delle trattenute IRPEF direttamente in busta paga. Questo accade perché il tuo datore di lavoro agisce come sostituto d’imposta: si occupa, cioè, di trattenere l’IRPEF che devi pagare allo Stato e si impegna a versarla a tuo nome.

L’Irpef è un’imposta progressiva: questo significa che la somma da pagare aumenta all’aumentare del reddito.

La legge prevede attualmente 5 scaglioni di reddito.

Questo è lo schema a cui fare riferimento per il 2021.

  • da 0 a 15.000 euro: aliquota del 23%
  • da 15.001 a 28.000 euro: aliquota del 27%
  • da 28.001 a 55.000 euro: aliquota del 38%
  • da 55.001 a 75.000 euro: aliquota del 41%
  • più di 75.000 euro: aliquota del 43%

Il meccanismo di calcolo dell’IRPEF lorda diventa più facile da capire facendo un esempio con un reddito superiore a 15.000 euro.

Mettiamo il caso che un lavoratore dipendente guadagni 25.000 euro all’anno.
Per sapere a quanto ammonta l’IRPEF lorda, dovrò fare il conteggio in questo modo:

  • sui primi 15.000 euro (corrispondenti al primo scaglione di reddito) applicherò l’aliquota del 23%. Otterrò quindi 3.450 euro;
  • sui restanti 10.000 euro (25.000 euro – 15.000 euro) applicherò l’aliquota del 27%, cioè quella relativa al secondo scaglione. Otterrò 2.700 euro;
  • l’IRPEF lorda ammonterà a 6.150 euro (3.450 euro + 2.700 euro).

 

Con la nuova IRPEF, le attuali 5 aliquote passano a 4.

23% --> fino a 15.000

25% --> da 15.000 a 28.000

35% --> da 28.000 a 55.000

43% --> oltre 55.000

 

Le simulazioni relative ai redditi da lavoro dipendente arrivano dal Sole24Ore:

  • per i dipendenti con redditi compresi tra 40.000 e 50.000 euro all’anno il risparmio sarebbe pari a circa 691,60 euro all’anno;
  • tra 50.000 e 55.000 euro di reddito, le nuove aliquote IRPEF garantirebbero un risparmio pari a 629 euro circa;
  • meno pesante il risparmio per i redditi più bassi: tra i 25.000 e i 30.000 euro la riduzione IRPEF sarebbe pari a 117 euro all’anno;
  • l’importo sale a 420 euro per i redditi che si collocano nello scaglione tra i 35.000 e i 40.000 euro.