Germania, dopo gli scioperi, 340 euro al mese di aumento in busta paga
Più di 2milioni e mezzo di impiegati pubblici, vedranno aumentare il loro stipendio di 340 euro al mese a partire da marzo 2024, mentre da giugno 2023 sarà versata una compensazione per l’inflazione, esente da imposte, di 1.240 euro e poi 220 euro al mese a partire dal luglio 2023 fino a febbraio 2024, per un totale di 3.000 euro.
E’ quanto ottenuto dai cittadini tedeschi, dopo un’ondata di scioperi in molti settori pubblici - poste, trasporti e ospedali. L’ accordo siglato nella notte di sabato 22 aprile, è il più costoso di tutti tempi: 17 miliardi circa per comuni e città tedesche e 5 miliardi per il governo federale. La lunga e serrata trattativa ha portato a un aumento reale degli stipendi del 5-5,5%, per compensare l’inflazione che ha toccato picchi record negli ultimi mesi.
Non del tutto soddisfatti i sindacati, secondo i quali la ricaduta dell’accordo per le tasche dei dipendenti pubblici tedeschi va dall’8 al 12% (con punte fino al 18% per gli infermieri).
Tolti i contributi ci si attesta attorno al 6-7%, ma per alcuni economisti, l’accordo potrebbe innescare una spirale salari-prezzi in Germania, con la conseguente ricaduta su tutta l’area euro e rendendo più difficile raggiungere l’obiettivo del calo dell’inflazione al 2%. L’allarme però è definito “ingiustificato”, da altri economisti, che vedono l’aumento del 5% in linea con le aspettative della Bce per questo e il prossimo anno.
Da Corriere della Sera Economia