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Le vostre tesi: Il grado di soddisfazione degli infermieri

Isabella La Pumadi
Isabella La Puma
Pubblicato il: 19/10/2023

Professione e lavoroStudenti infermieri

Infermieristicamente aiuta gli studenti con le loro tesi. Pubblichiamo e divulghiamo i vostri questionari in modo da farvi avere più risposte possibili, quindi più dati da utilizzare!

Oggi divulghiamo il questionario di Maria Spanò e Giulia Belletti, infermiere e studentesse del corso di laurea magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, le quali stanno svolgendo uno studio in merito al grado di soddisfazione lavorativo degli infermieri.

 

Quella della soddisfazione lavorativa degli infermieri è una questione articolata, che interseca diverse questioni: la strutturazione e la pianificazione del lavoro, il rapporto tra autonomia lavorativa e responsabilità, la percezione della propria professionalità, il sovraccarico di lavoro causato dalla carenza di personale. Quest’ultimo punto ricade pesantemente sulla possibilità di intervenire efficacemente anche sulle altre criticità, e presenta numeri allarmanti: la FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche) ha rilevato che in Italia mancano circa 63mila infermieri.

 

Le ricerche, promosse dai sindacati e dalle associazioni di categoria, mostrano un’elevata incidenza di PTSD, Disturbo Post Traumatico da Stress, tra le professioni infermieristiche e sanitarie. Un dato epidemiologico che evidenzia come le criticità organizzative, logistiche e operative presenti nelle strutture possano produrre veri e propri traumi, danneggiando gravemente la qualità della vita dei professionisti sanitari e, inevitabilmente, quella del servizio. Una lettura confermata dai dati rilevati dai questionari somministrati ai professionisti stessi. Altro argomento importantissimo è la remunerazione, in media un infermiere in Italia viene pagato 1700 euro al mese, ponendo il nostro Paese al 25° posto tra i Paesi Ocse. Senza contare la mancanza di progressione di carriera e i rischi di violenza in corsia che colpisce un infermieri su tre.

Il grado di soddisfazione degli infermieri , inoltre, è collegato al concetto di qualità. La loro soddisfazione sarà lo specchio di un’ottima struttura al cui interno essi potranno manifestare la loro professionalità verso gli utenti ed avere buoni rapporti con i colleghi.

La soddisfazione dell’infermiere è, quindi, un criterio di giudizio sulla qualità di alcune funzioni ed aspetti dell’organizzazione ospedaliera poiché, tale struttura organizzativa considerata nel suo complesso, per poter sopravvivere e crescere deve tenere conto degli interessi degli infermieri.

E voi? Quanto siete soddisfatti del vostro lavoro? Rispondete numerosi al questionario qui!

Credit

https://www.ilsole24ore.com/art/introvabili-sottopagati-e-poca-carriera-emergenza-infermieri-ne-mancano-70mila-AERvGkwB