Le novità della Legge di Bilancio 2024 per le pensioni di infermieri e medici

La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto importanti cambiamenti per le pensioni di medici, infermieri e altre categorie di lavoratori iscritti alla Cassa Pensioni. A partire dal 1° gennaio 2024, per i trattamenti liquidati in favore di questi professionisti con anzianità inferiori a 15 anni al 31 dicembre 1995, si applica una nuova aliquota di rendimento del 2,5 per cento.

Esclusioni dalla Nuova Aliquota

Non tutti i lavoratori saranno soggetti a questa nuova aliquota. Sono esclusi:

• I lavoratori che maturano i requisiti per il pensionamento entro il 31 dicembre 2023.
• Coloro che cessano dal servizio per raggiungimento dei limiti di età o di servizio o vengono collocati a riposo d’ufficio per anzianità.

Le Istruzioni INPS

L'INPS ha pubblicato la circolare n. 78 il 3 luglio 2024, fornendo dettagli sulle novità che riguardano le pensioni degli iscritti alle seguenti categorie:

• CPDEL: Pensioni ai dipendenti degli enti locali
• CPS: Pensioni ai sanitari
• CPI: Pensioni agli insegnanti di asilo e scuole elementari parificate
• CPUG: Pensioni agli ufficiali giudiziari e ai loro assistenti

La circolare chiarisce che per i trattamenti liquidati a partire dal 1° gennaio 2024, con anzianità inferiori a 15 anni al 31 dicembre 1995, si applicherà la nuova aliquota di rendimento del 2,5 per cento.

Doppio Calcolo della Pensione

In alcune situazioni, è previsto un doppio calcolo della pensione: uno con le vecchie aliquote e uno con le nuove. Sarà pagato l'importo più basso tra i due. Questo sistema garantisce che l'introduzione della nuova aliquota non porti a un importo pensionistico inferiore rispetto al calcolo precedente.

Riduzione della Pensione Anticipata

Per gli iscritti alla CPS e gli infermieri iscritti alla CPDEL, la riduzione della pensione anticipata, derivante dall’applicazione delle nuove aliquote, è limitata a 1/36 per ogni mese di posticipo della pensione rispetto alla prima decorrenza utile.

Deroghe alle Nuove Aliquote

La Legge di Bilancio prevede delle deroghe per le nuove aliquote di rendimento. Le vecchie aliquote continueranno ad applicarsi per:

• Pensioni anticipate e pensioni per i lavoratori precoci con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2023.
• Pensioni di vecchiaia, anche in cumulo con i periodi assicurativi.
• Pensioni anticipate flessibili e pensioni di anzianità per lavori particolarmente faticosi, con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2023.
• Pensioni indirette e pensioni di inabilità.

Decorrenza della Pensione Anticipata

La Legge di Bilancio 2024 introduce anche nuove tempistiche per la decorrenza della pensione anticipata. I tempi di attesa variano a seconda della data di maturazione dei requisiti contributivi, fino a un massimo di nove mesi per requisiti maturati entro il 31 dicembre 2028.

L'INPS fornirà ulteriori dettagli nei prossimi messaggi, inclusi chiarimenti sulle modalità di attestazione per il riconoscimento dei benefici ai lavoratori qualificati, come gli infermieri.