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50 milioni per aumentare gli stipendi sanitari: NurSind sostiene l’idea del governatore De Pascale

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La Redazione
Pubblicato il: 05/03/2025

Emilia RomagnaNurSind dal territorio

 

Rodigliano: “si cominciano a vedere i frutti del nostro dialogo aperto col presidente, ora ci aspettiamo un forte segnale di cambiamento anche all’interno delle aziende sanitarie”

BOLOGNA, 4 MARZO 2025 - “Accogliamo con piacere le parole del governatore Michele De Pascale riguardo l’impegno della Regione per valorizzare finalmente gli infermieri, evitando che scelgano di andare all’estero con le loro competenze, mettendo in campo importanti risorse finanziare, che andrebbero ad incidere sulla parte premiale degli stipendi dei nostri professionisti”. Così Antonella Rodigliano, segretaria regionale del Nursind in Emilia-Romagna, commenta alcuni articoli comparsi sulla stampa locale, riportando alcune dichiarazioni del presidente De Pascale sullo stato di salute di un sistema sanitario che vedere ancora troppo spesso gli infermieri fare le valige verso Paesi che garantiscono stipendi migliori, a partire dall’Inghilterra. Negli articoli in questione si parla di un fondo da circa 50 milioni di euro in tre anni, in favore del personale sanitario, prendendo spunto da un disegno di legge approvato nei mesi scorsi dalla vicina Regione Veneto. “Si cominciano a vedere i frutti delle parole spese e dell’impegno preso dal governatore durante il recente incontro col Nursind -continua Rodigliano -. Un incontro nel quale è stato chiesto maggiore impegno per la valorizzazione economica, e non solo, degli infermieri. Il presidente De Pascale conferma di aver ben compreso come siano proprio le problematiche di questa figura professionale a rappresentare la vera emergenza del nostro sistema sanitario. Adesso chiediamo una sempre maggiore incisività e investimenti chiari -conclude Rodigliano- , ma allo stesso tempo ci aspettiamo soprattutto un forte segnale di cambiamento anche all’interno delle nostre aziende sanitarie”.