Iscriviti alla newsletter

Taormina, furti e auto vandalizzate al S. Vincenzo: il NurSind lancia l’allarme sicurezza

Giuseppe Provinzanodi
Giuseppe Provinzano
Pubblicato il: 16/07/2025

NurSind dal territorioSicilia

Il sindacato denuncia una situazione fuori controllo: “Parcheggio senza vigilanza, personale sanitario esposto a rischi inaccettabili”

Taormina 16/07/2025 – Si aggrava la situazione nel parcheggio dell’ospedale S. Vincenzo di Taormina, dove si stanno moltiplicando i furti d’auto e gli atti vandalici. A denunciare pubblicamente lo stato di allarme è il NurSind di Messina, attraverso le voci del segretario territoriale Ivan Alonge e del segretario di presidio Vincenzo Crimì.

Secondo quanto riportato dal sindacato delle professioni infermieristiche, negli ultimi giorni due auto appartenenti a sanitari in servizio notturno sono state rubate, mentre altre vetture sono state gravemente danneggiate persino in pieno giorno. Una situazione che, sottolinea il NurSind, “si protrae da anni e che ha ormai raggiunto livelli di estrema pericolosità”.

Il parcheggio dell’ospedale è diventato terreno fertile per malintenzionati – affermano Alonge e Crimì – con gravi ripercussioni sulla sicurezza non solo del personale, ma anche dell’utenza. È inconcepibile che chi garantisce cure e assistenza debba lavorare in un clima di insicurezza e paura.”

A preoccupare non sono solo i furti, ma anche la totale assenza di un sistema di videosorveglianza e la mancanza di controlli: “Non esiste alcuna vigilanza attiva. Il parcheggio, soprattutto nelle ore serali e notturne, è completamente fuori controllo.”

Il NurSind punta il dito anche contro i disagi causati dai lavori in corso e l’assenza di una gestione regolamentata: “La mancanza di una ditta incaricata alla gestione dell’area ha trasformato il parcheggio in uno spazio caotico e disorganizzato, dove non c’è distinzione tra gli stalli riservati a dipendenti, disabili e utenti. Gli interventi di ammodernamento, invece di risolvere il problema, hanno ulteriormente ridotto i posti disponibili.”

Il sindacato chiede con urgenza al Direttore Generale dell’ASP l’attivazione immediata di misure concrete, a partire da:

  • Un servizio di vigilanza attivo H24

  • L’installazione di telecamere per la videosorveglianza

  • La regolamentazione degli spazi di sosta

  • La verifica dello stato della procedura di affidamento della gestione dell’area

La sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità assoluta. Non possiamo più tollerare che il personale sanitario venga abbandonato a sé stesso anche solo per recarsi al lavoro o tornare a casa”, ribadiscono Alonge e Crimì.

Il NurSind chiede risposte rapide e concrete, sottolineando che quanto sta accadendo al S. Vincenzo è solo l’ennesima prova del disinteresse verso le condizioni in cui operano ogni giorno gli operatori sanitari, spesso costretti a lavorare in ambienti ostili non solo sotto il profilo lavorativo, ma anche sotto quello della sicurezza personale.