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NurSind Piemonte in assessorato. Infermieri: nuovo concorso per Torino e proroga contratti a termine

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 18/11/2021 vai ai commenti

NurSind dal territorioPiemonte

Il NurSind Piemonte ha incontrato l’assessore alla sanità, per affrontare i temi urgenti riguardanti gli infermieri, più volte affrontati nelle diverse sedi istituzionali.

Contratti a termine

La posizione della direzione regionale alla sanità è quella di prorogare i contratti a termine per evitare il blocco dei servizi, tenendo anche conto delle eventuali graduatorie a tempo indeterminato ed i tetti di spesi assegnati che secondo la direzioni sarebbero capienti. NurSind ha espresso qualche perplessità, oltre a sottolineare come sia importante non lasciare a casa personale che è stato importante durante l’acme del periodo pandemico.

I concorsi

Il NurSind ha sollecitato concorsi a tempo indeterminato. L’Assessorato, ha comunicato in merito che, oltre a quelli già espletati e quelli in via definizione a dicembre dovrebbe essere bandito quello di Torino, che comprende molte aziende della città metropolitana.

L’emergenza infermieristica

Visto che per i medici è stato previsto un compenso orario di 100 euro orario per sopperire alle carenze del pronto soccorso ad esempio, il NurSind ha chiesto che per gli infermieri erogata un’indennità non inferiore a 50 euro/h invece delle 30 previste dall’attuale accordo regionale

Criticità RSA

Le condizioni di lavoro e il trattamento economico subito fino ad adesso, hanno spinto molti infermieri a lasciare le RSA per migrare verso le strutture pubbliche. Un’emorragia di personale sanitario che ha messo in crisi le strutture private, tanto da dover ricorrere a reclutare infermieri all’estero. NurSind ha proposto di predisporre convenzioni con le ASL che forniscano personale infermieristico attraverso prestazioni aggiuntive.

Ulteriori fondi per il personale

Il NurSind ha sollecitato la Regione a finanziare le aziende con fondi che non erano ancora stati stanziati ma previsti dalla precedente legge di bilancio, ricevendo in merito la disponibilità a metterlo in atto.