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Terminata l’edizione 2022 del NurSind Care Film Festival: bilancio più che positivo!

Gemma Maria Riboldidi
Gemma Maria Riboldi
Pubblicato il: 02/11/2022 vai ai commenti

Attualità

Si è svolta il 30 novembre la quinta edizione del NurSind Care Film Festival. Il festival fondato da Vincenzo Raucci ha vantato in questa edizione un centinaio di lavori tra cui una decina di produzioni provenienti dall’estero e diversi i volti noti presenti nelle diverse realizzazioni tra cui Giovanni Storti, Massimo Dapporto e Vanessa Scalera.

La serata è stata presentata dallo stesso direttore artistico Vincenzo Raucci, coadiuvato dalla brava e simpatica collega Giada Mauri, con una grande partecipazione di esperti del settore e appassionati del festival, presso la Sala Maddalena di Monza offerta dal Comune di Monza che da anni ospita l’evento culturale sostenuto fortemente dal NurSind di Monza e Brianza e che vanta l’attenzione internazionale e speriamo diventi un evento sempre più importante per la citta di Monza.

La prima parte dell’evento dedicato ai documentari vede tra i primi tre classificati in terza posizione il documentario MAMA” dedicato all’ importanza di preservare il nostro pianeta. Toccante l’accostamento della giovane produzione tra la parola “mamma” e “madre terra”. Secondo classificatoLa salud naufraga en la Frontera Sur” che mostra la situazione degli emigranti che sbarcano alle canarie e di quanto la mancanza di cure assistenziali in situazione di emergenza porti a esiti anche importanti sulla salute fisica e mentale.

La sezione documentari ha visto, come primo classificato, il documentario “VolontariaMente Noi” per l’importanza data alla figura dei volontari all’interno del percorso di assistenza al malato e come supporto importante in una sanità sempre più affaticata e con meno risorse.

La serata è continuata con le premiazioni della sezione corti. Otto in totale i corti premiati dalla giuria tra cui tre menzioni speciali, ovvero “Pappo e Bucco”, una toccante storia di amore e amicizia tra due clown, “In your strings” e Giovanni” con il suo grande insegnamento dato dalle parole di un bimbo.

Tra i corti due premi speciali:  il WeShort a “Il grande Melies” e il NurSind a La convenzione”, corto ironico e riflessivo sulla privatizzazione della sanità italiana che porta la cura della salute all’interno della grande macchina del business.

Per la sezione corti i primi tre classificati sono stati “Goleador”, al terzo posto, con il valore dato all’appoggiare la ricerca delle autonomie e dell’inclusione all’interno delle disabilita, “Il clown”, al secondo posto, che sottolinea l’importanza della clown terapia e del regalare il sorriso in realtà difficili e al primo posto “Briciole”.

Presente in sala, a concludere la splendida serata, la giovane regista, Rebecca Marie Margot a spiegare il profondo valore del suo cortometraggio dai molteplici significati. Toccante come la regista ha toccato il tema della solitudine e del bisogno di arricchire le proprie vite e quelle altrui con il tendere la mano, l’aiutarsi e nel cogliere le richieste di aiuto senza lasciarle cadere nell’indifferenza.

Grande successo per l’edizione 2022 del NCFF di cui si deve ringraziare il direttore e fondatore Vincenzo Raucci, la Giuria, il Comune di Monza per il patrocinio e concessione della sala Maddalena, Cinemaset casa di produzione cinematografica di Antonio Chiaramonte, WeShort piattaforma di cortometraggi e il NurSind Monza e Brianza. Aspettiamo ora l’edizione 2023, sperando in un evento ancora più glorioso per il valore umano e culturale offerto!