Iscriviti alla newsletter

Protesta NurSind: agli infermieri mancato pagamento dei festivi Infrasettimanali per il 2023

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 05/07/2024 vai ai commenti

MarcheNurSind dal territorio

Ascoli Piceno - Il sindacato NurSind, rappresentato dal segretario territoriale Maurizio Pelosi, ha lanciato un grido d'allarme riguardo una situazione ritenuta "inaccettabile" relativa al mancato pagamento dei festivi infrasettimanali per l'anno 2023.

Secondo Pelosi, "in qualità di rappresentante Sindacale NurSind, mi vedo costretto a segnalare con fermezza l'inaccettabile situazione riguardante il mancato pagamento dei festivi infrasettimanali per l'anno 2023." Il segretario ha evidenziato che la richiesta di pagamento, inoltrata dai lavoratori tramite modulo AST e con scadenza fissata al 12 febbraio 2024, come previsto dall'articolo 106 comma 5 del CCNL 2019/2021, "è stata completamente ignorata". Ad oggi, nessun dipendente ha ricevuto il compenso spettante.

"Questa grave mancanza sta causando enormi disagi economici e psicologici ai lavoratori, che da 5 mesi attendono invano i pagamenti dovuti," ha sottolineato Pelosi, aggiungendo che è "inammissibile che chi garantisce ogni giorno con impegno e professionalità i servizi essenziali debba affrontare tali difficoltà a causa di ritardi burocratici."

"Esigiamo un intervento immediato e risolutivo. Chiediamo che i pagamenti vengano effettuati senza ulteriori rinvii, entro e non oltre il mese di luglio 2024," ha dichiarato Pelosi. "Qualora questa richiesta non venga soddisfatta, ci vedremo costretti a intraprendere tutte le azioni necessarie per tutelare i diritti dei lavoratori. I dipendenti non possono più aspettare."

La situazione descritta da NurSind mette in evidenza la crescente preoccupazione tra il personale sanitario, che continua a fornire servizi essenziali nonostante le difficoltà economiche causate da ritardi nei pagamenti. La speranza è che le autorità competenti intervengano tempestivamente per risolvere questa problematica e restituire dignità e serenità ai lavoratori coinvolti.