Daisy Award a un infermiere palermitano: premiata l’eccellenza nella cura umana
Il Daisy Award, premio internazionale nato negli Stati Uniti per onorare l’eccezionale lavoro degli infermieri, ha riconosciuto anche quest’anno l’eccellenza italiana. Tra i premiati figura Claudio Pisciotta, 42 anni, infermiere del reparto di Terapia intensiva cardiochirurgica del Maria Eleonora Hospital di Palermo, struttura di alta specializzazione accreditata con il Servizio sanitario nazionale e parte del gruppo GVM Care & Research.
La cerimonia di premiazione si è svolta al Teatro Politeama, dove l’ospedale palermitano ha ottenuto ben quattro nomination, segno di un forte radicamento della cultura della cura e dell’empatia all’interno della struttura. Oltre a Pisciotta, sono stati candidati anche Giovanni Cacioppo, Rita Cassataro e Stefania La Monica, tutti membri del team sanitario del Maria Eleonora.
Il Daisy Award non è solo un premio: è un simbolo. Nato dalla volontà della famiglia di J. Patrick Barnes, morto a 33 anni per una malattia autoimmune, il riconoscimento intende celebrare coloro che, nella professione infermieristica, riescono a coniugare competenza clinica e profonda umanità. Viene assegnato oggi in oltre 5.000 strutture sanitarie di 31 paesi del mondo, a infermieri che dimostrano attenzione, empatia e dedizione oltre il dovere.
L’assegnazione del premio a Pisciotta testimonia non solo le sue qualità personali e professionali, ma anche l'impegno del gruppo GVM nella promozione di un modello sanitario centrato sulla persona. Un modello che vede nella relazione umana uno dei principali strumenti terapeutici. In un’epoca in cui i ritmi ospedalieri tendono a essere sempre più frenetici, riconoscere il valore della cura intesa come presenza, ascolto e attenzione diventa un messaggio potente e necessario.