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Ecco uno degli scudi contro il burnout degli infermieri (e non è lo stipendio)

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 10/06/2025

Professione e lavoroStudi e analisi

 

Nel pieno della crisi globale della salute mentale nel personale sanitario, una nuova ricerca condotta in Cina svela un fattore decisivo per proteggere gli infermieri dal burnout. No, non si tratta di aumenti salariali o di riduzioni dell’orario di lavoro. Il protagonista silenzioso è il "capitale psicologico", una risorsa interna fatta di speranza, resilienza, ottimismo e fiducia in se stessi. Lo studio dimostra che più alto è il livello di questo capitale, più basso è il rischio di esaurimento emotivo. E la cosa sorprendente? Anche il sostegno della famiglia e dei leader ha un ruolo, sebbene indiretto.

Il burnout infermieristico non è solo un problema individuale: mina la qualità dell'assistenza, la sicurezza del paziente e la tenuta del sistema sanitario. Secondo lo studio pubblicato su Human Resources for Health (2025), il 63,9% dei 499 infermieri intervistati in sei strutture sanitarie della provincia di Zhejiang ha riportato sintomi di burnout da lieve a moderato, con un 19% che raggiunge livelli gravi.

Cos'è il capitale psicologico (PsyCap)? Il PsyCap è un costrutto psicologico composto da quattro elementi chiave:

  • Autoefficacia: la fiducia nelle proprie capacità.

  • Speranza: la capacità di trovare percorsi per raggiungere obiettivi.

  • Resilienza: la forza di rialzarsi dopo le difficoltà.

  • Ottimismo: l’aspettativa positiva verso il futuro.

I risultati dello studio

  • Il PsyCap degli infermieri è fortemente e negativamente correlato al burnout (β = -0.44, p < 0.01).

  • I punteggi più alti in speranza e ottimismo sono quelli più protettivi.

  • Il capitale psicologico dei familiari degli infermieri ha un impatto indiretto ma significativo (β = -0.13, p < 0.05).

  • Il PsyCap dei capi infermieri ha un effetto diretto debole, ma ha un peso attraverso l'influenza su speranza e autoefficacia.

Chi è più a rischio?

  • Gli infermieri dei centri sanitari rurali hanno riportato più burnout rispetto a quelli degli ospedali cittadini.

  • Le donne mostrano livelli di burnout più alti rispetto agli uomini.

  • Gli infermieri più giovani e con meno esperienza sono più vulnerabili.

Non servono solo più soldi o meno turni: servono strategie mirate per potenziare il capitale psicologico degli infermieri. Questo significa:

  • Formazione in competenze emotive e di resilienza.

  • Programmi di coaching e mentoring.

  • Coinvolgimento della famiglia nel supporto psicologico.

  • Leadership trasformazionale che rafforzi la speranza e il senso di controllo.

La ricerca di Xia et al. cambia le regole del gioco nella prevenzione del burnout. Il capitale psicologico non è solo un concetto accademico: è una risorsa concreta e potenziabile. Investire in PsyCap vuol dire investire in infermieri più forti, più motivati e meno esposti all’esaurimento. In un sistema sanitario sotto pressione, è la chiave per resistere e reagire. E il bello? Si può coltivare ogni giorno.

 

da: 

Xia, M., Wang, J., Wang, Z. et al. Examining the relationship between nurse psychological capital and job burnout: a multilevel analysis across nurse, nurse leader, and nurse family perspectives. Hum Resour Health 23, 18 (2025). https://doi.org/10.1186/s12960-025-00986-5