Pinerolo, auto rubate nel parcheggio dell’ospedale: il NurSind chiede più sicurezza
Due furti in agosto, nel mirino infermiere in servizio. Il sindacato sollecita Comune e Azienda Sanitaria: “Servono telecamere e interventi urgenti”.
Due auto rubate nel parcheggio dell’ospedale di Pinerolo, entrambe Fiat 500 appartenenti a infermiere.
Il primo episodio si è verificato il 2 agosto, il secondo – ancora più grave – il 23 agosto, in piena mattinata, proprio accanto alla sala gessi.
Un fatto che riaccende il tema della sicurezza negli spazi dedicati al personale sanitario.
Il NurSind, sindacato degli infermieri, denuncia l’ennesima criticità:
“Esiste un cartello di videosorveglianza all’ingresso di quel parcheggio, ma non ci sono telecamere – afferma Anastasia De Vito, segretaria aziendale NurSind –. Alla luce dei nuovi episodi, sottolineiamo nuovamente la mancanza di sicurezza per i lavoratori che prestano servizio in ospedale a Pinerolo. Richiediamo con forza all’Azienda sanitaria e al Comune interventi che possano almeno limitare e arginare questi spiacevoli, ma anche pericolosi, fatti. Abbiamo una altissima percentuale di turnisti tra i sanitari, molti dei quali sono donne. È urgente una presa di posizione decisa, prima che possa accadere qualcosa di più grave”.
Il NurSind ricorda come in passato si fosse già battuto per la sistemazione dei parcheggi ospedalieri, ottenendo la copertura delle buche e una migliore illuminazione in viale XVII Febbraio. Ora, però, a finire sotto i riflettori è l’altro lato del viale, quello comunale.
L’assessore alla viabilità di Pinerolo, Giulia Proietti, ammette la criticità ma chiede tempo:
“Al momento abbiamo esaurito le risorse per nuove telecamere. Parlerò con i vigili per valutare la situazione, ed eventualmente cercheremo di reperire fondi nella variazione di bilancio delle prossime settimane”.
Nel frattempo, cresce la preoccupazione degli operatori sanitari che, oltre a dover affrontare carichi di lavoro pesanti, non si sentono tutelati nemmeno negli spazi dedicati a loro.
Il NurSind promette di non abbassare la guardia: “La sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità”.