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Tablet, sensori e teleassistenza: così la tecnologia cambia il lavoro dell’infermiere

Andrea Tirottodi
Andrea Tirotto
Pubblicato il: 07/10/2025

Professione e lavoroStandard Assistenziali

 

L’adozione di dispositivi tecnologici in ambito sanitario è ormai imprescindibile per garantire un’assistenza infermieristica efficace, sicura e tempestiva. Questi strumenti rappresentano un supporto fondamentale nella pratica quotidiana, agevolando il lavoro dell’infermiere e migliorando la qualità complessiva dell’assistenza ai pazienti.

Tra i principali vantaggi vi è la possibilità di accedere in tempo reale a informazioni cliniche essenziali e aggiornate sullo stato del paziente. Questo consente di monitorare continuamente parametri vitali, anamnesi, somministrazione di terapie e referti diagnostici senza ricorrere a documenti cartacei o manuali, riducendo così il rischio di errori e ritardi. Dispositivi portatili come tablet o smartphone medicalizzati permettono di avere sempre a portata di mano dati fondamentali per decisioni rapide e consapevoli.

Tra gli strumenti digitali più rilevanti per l’attività infermieristica assume un ruolo centrale la cartella sanitaria elettronica che raccoglie in modo strutturato tutte le informazioni cliniche di un paziente, comprese le anamnesi, le diagnosi, i trattamenti, le prescrizioni e gli esiti di esami. L’accesso alla cartella elettronica permette all’infermiere di consultare rapidamente lo storico clinico, assicurando continuità assistenziale, evitando duplicazioni di esami e facilitando l’integrazione tra ospedale, territorio e medicina generale.

La cartella elettronica contribuisce inoltre a migliorare la sicurezza terapeutica, poiché rende immediatamente disponibili informazioni sulle allergie, controindicazioni e terapie in corso. In questo modo si riducono i rischi di errori e si favorisce una gestione più accurata e personalizzata del percorso di cura. Le annotazioni infermieristiche diventano puntuali, di facile ed immediata consultazione mandando definitivamente in cantina il quaderno delle consegne ove ancora resiste e trasformando il diario infermieristico della cartella integrata in uno strumento digitale di facile compilazione, chiara lettura e immediata consultazione, solo per fare un esempio.

Ma non è tutto.

Strumenti digitali come i sistemi per la somministrazione guidata dei farmaci tramite codici a barre aiutano a garantire la sicurezza delle terapie, riducendo le possibilità di errori di dosaggio o somministrazione. Dispositivi per il monitoraggio continuo di parametri fisiologici (pressione arteriosa, saturazione di ossigeno, glicemia) consentono controlli più precisi e meno invasivi per pazienti e operatori. Nei reparti, i sistemi di chiamata wireless migliorano la risposta tempestiva alle esigenze di assistenza.

La comunicazione tra infermieri, medici e altri professionisti sanitari è facilitata da piattaforme digitali che permettono l’invio sicuro di messaggi, referti e aggiornamenti clinici. Questi sistemi sono fondamentali per garantire la continuità assistenziale, soprattutto in contesti complessi o a turnazione, riducendo il rischio di omissioni.

La necessità di spostare il fulcro dell’assistenza sul territorio sta poi facendo fare passi da gigante nel settore della teleassistenza e del telemonitoraggio, consentendo agli infermieri di estendere l’assistenza al domicilio del paziente, monitorando in tempo reale condizioni cliniche e intervenendo tempestivamente per prevenire complicanze e ospedalizzazioni.

L’integrazione di dispositivi digitali libera tempo per l’assistenza diretta, velocizzando la documentazione e migliorando la qualità delle cure. L’uso di carrelli medicali tecnologici con materiali facilmente accessibili consente interventi rapidi ed efficienti, valorizzando la competenza infermieristica.

La tecnologia digitale rappresenta ormai un alleato imprescindibile per l’infermiere moderno. Questi strumenti agevolano l’erogazione di cure sicure e personalizzate, migliorano la comunicazione e la gestione delle informazioni, e contribuiscono a un servizio sanitario più efficiente e centrato sul paziente.

Andrea Tirotto