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Infermieri. SOFA e qSOFA, il monitoraggio del paziente in terapia intensiva

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 02/11/2018 vai ai commenti

Nursing

di Michela Cavallin

 

Il SOFA (Sequential Organ Failure Assessment score) viene utilizzato per monitorare le condizioni di un paziente ricoverato in un reparto di terapia intensiva.

Il SOFA è un sistema a punteggio per determinare l’entità della funzione d’organo di un paziente.

Il punteggio finale si basa sulla valutazione di sei diverse categorie cliniche :

  • sistema respiratorio
  • cardiovascolare
  • neurologico
  • coagulazione
  • funzione renale ed epatica.

Pertanto, le linee guida propongono di utilizzare il quick-SOFA (o qSOFA), uno strumento pensato per l’identificazione rapida dei pazienti con sospetta infezione a rischio di evoluzione negativa (decesso o ricovero prolungato in rianimazione).

Il qSOFA è “positivo” se almeno due dei seguenti criteri sono soddisfatti:

  • Frequenza respiratoria = 22 atti/min
  • Alterazione dello stato di coscienza
  • Pressione arteriosa sistolica = 100 mmHg

Nelle coorti di pazienti utilizzate per validarlo, il qSOFA è risultato positivo nel 25% circa dei pazienti;

la mortalità è pari a circa l’ 1% per un punteggio pari a 0 e supera il 20% quando i punti sono 3.

Questo score ha una performance migliore per predire la mortalità nei pazienti con infezione rispetto ai criteri SIRS e permette una semplice e precoce identificazione dei pazienti a maggior rischio di evoluzione negativa, ma non ha lo questo score “deve spingere il clinico a valutare la presenza di insufficienza d’organo, per avviare o potenziare la terapia, e per prendere in considerazione il trasferimento in Terapia Intensiva”.

Il mancato raggiungimento di due o più criteri del SOFA e del qSOFA non dovrebbe spingere a rimandare l’approfondimento o il trattamento di un quadro infettivo.

Il qSOFA non può essere considerato un test di “screening” per la sepsi e deve essere validato prospetticamente al fine di entrare nella pratica clinica.