Protagonista un ragazzo di 25 anni in evidente stato di agitazione psicomotoria, che appena arrivato al triage ha iniziato ad inveire contro l'Infermiere, insultandolo verbalmente, perché rifiutava ogni tipo di cura, aggredendo anche i genitori che si erano recati in ospedale per accompagnarlo. A quel punto veniva allertato lo psichiatra di turno per valutare il caso.
L'uomo andava in ulteriore escandescenza afferrando l'Infermiere per le mani con la forza e sferrando un pugno ad un Ausiliario.
Immediatamente sono stati allertati i Carabinieri, e nel frattempo l'uomo distruggeva un lettino visita continuando ad inveire nei confronti del personale in servizio. L'uomo, all'arrivo dei Carabinieri è stato immobilizato, sedato dai sanitari e subito dopo trasferito nel reparto di psichiatria.
Il NurSind, esprime solidarietà nei confronti del collega Infermiere del NurSind e nei confronti dell'operatore sanitario.
"Condanniamo l'episodio di violenza nei confronti del collega infermiere e dell'operatore sanitario, - dicono dal NurSind - non c'è giustificazione per azioni del genere. Basta con queste aggressioni ai danni degli operatori sanitari che svolgono il proprio lavoro con tanto sacrificio.