Mancano mascherine, camici e calzari. Infermieri pochi e stanchi. NurSind Chieti scrive al Direttore Asl
“Al di laÌ€ delle parole di gratitudine verso una categoria che si sta dimostrando esemplare, dopo peraltro aver fatto tanto clamore con la Denuncia alla Procura della Repubblica per la mancanza di pochi dispositivi del quale sicuramente non si vuole disconoscerne la gravitaÌ€ del gesto, ma che resta confinato ad una singola circostanza e a pochi lavoratori, i quali, presi dall’eccessiva preoccupazione hanno infranto le piuÌ€ elementari regole di civiltà, si approntino immediatamente la fornitura e consegna di tali DPI a garanzia dell’incolumità dei lavoratori coinvolti nell’opera di assistenza non solo ai pazienti infetti, ma anche ai casi sospetti, onde ovviare alla diffusione del contagio e alla messa in quarantena di unitaÌ€ operative intere”, a parlare è Vincenzo Pace, segretario territoriale NurSind Chieti, che ha scritto al Direttore Generale della Asl Lanciano, Vasto, Chieti, denunciando la mancanza di Dpi- dispositivi di protezione individuale.
Sono numerose ed allarmanti le segnalazioni che arrivano al NurSind, sulla grave carenza di DPI- maschere, guanti , gel disinfettante, tute, camici e calzari) necessari a Garantire la sicurezza del personale Infermieristico e Sanitario tutto, in troppe aree dell’assistenza le quali, per quanto non appartenenti ai servizi di Emergenza, hanno eguale Rischio esponenziale per se stessi in qualitaÌ€ di operatori, ma per la stessa utenza, ai fini di una trasmissione esponenziale del Virus.
“Vogliamo ricordare al Direttore Generale che la dotazione dei lavoratori dei DPI appropriati ai rischi individuati eÌ€ un obbligo del datore di lavoro rimarcato dal D.Lgs. n.81/2008, art. 18, comma 1, lettera d), che deve: “fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, per questo chiediamo- continua Pace – un riscontro urgente per sapere se ci sono scorte a sufficienza tali da garantire le dotazioni previste in caso di alto contenimento, se ci sono evidenze su informazioni/formazioni fornite ai lavoratori su corretto uso? Se si ritiene sufficiente in presenza di una sola giornata di formazione,
se il Direttore è consapevole che neanche in una Emergenza di tale entitaÌ€, ha allo stato dell’arte, preso nessuna decisione ufficiale atta a reperire Personale Infermieristico necessaria a sopperire alle Gravissime carenze di Organico determinatesi peraltro, e come giaÌ€ sa, dall’incremento di Pensionamenti derivante dalla legislazione vigente e relativamente alla Quota 100”, conclude il sindacalista.