NurSind Ascoli: no al personale interinale, servono assunzioni stabili e rispetto dei diritti
Durante la delegazione trattante del 3 giugno, il sindacato denuncia scelte aziendali inadeguate: "Non si può improvvisare l’estate".
Si è svolta il 3 giugno la delegazione trattante tra la Direzione dell’AST di Ascoli Piceno e le organizzazioni sindacali. Il NurSind ha partecipato con senso di responsabilità, ma anche con forte preoccupazione per alcune scelte ritenute dannose e poco lungimiranti, soprattutto in vista del periodo estivo.
Personale interinale: scelta costosa e inefficace
Uno dei punti più critici è stato l'annuncio, anche quest’anno, del ricorso a personale interinale tramite agenzie private, con un impegno di spesa pari a 348.185 euro. Il NurSind contesta fortemente questa decisione, sottolineando come si tratti di fondi pubblici che potrebbero essere impiegati in modo più efficace, puntando su assunzioni dirette e su una maggiore stabilità lavorativa.
"Le esperienze passate ci insegnano che il personale interinale arriva spesso impreparato, generando disorganizzazione e aumentando il carico di lavoro per chi è già in servizio", ha dichiarato il sindacato.
Mancanza di programmazione e prestazioni aggiuntive già al collasso
Il NurSind ha inoltre denunciato l’assenza di una programmazione efficace. "Si arriva sempre all’ultimo momento, senza strategia", lamentano i rappresentanti sindacali. Sono state proposte soluzioni concrete: bandi urgenti per contratti a tempo determinato, uso delle graduatorie già esistenti e proposte contrattuali più attrattive, anche sul piano della durata.
Grave anche la situazione delle prestazioni aggiuntive, esaurite per l’80% già nel mese di aprile. Mancano regole chiare e restano arretrati non saldati risalenti al 2024, con evidenti ricadute sulla motivazione e sulla fiducia del personale.
Diritti contrattuali e rispetto per chi lavora
Non sono mancati i richiami al rispetto dei diritti contrattuali, con richieste precise: pagamento delle ferie maturate e non godute ai lavoratori cessati, e risoluzione delle anomalie nelle timbrature che stanno generando debiti orari ingiustificati.
La risposta della Direzione e la posizione del NurSind
La Direzione dell’AST ha giustificato le proprie scelte parlando di "emergenza estiva" e ha annunciato a breve la pubblicazione di nuovi regolamenti su lavoro agile, part-time e mobilità interna, oltre a bandi per incarichi vacanti già finanziati.
Ma per il NurSind l’emergenza non può diventare l’alibi per scelte sbagliate: "Serve pianificazione seria, trasparente e rispettosa del personale", è il messaggio chiaro del sindacato.
Conclusione
Il NurSind continuerà a vigilare e a farsi portavoce delle istanze dei lavoratori, con l’obiettivo di garantire dignità professionale e qualità del servizio sanitario offerto ai cittadini.