Mobilità , NurSind Napoli: via il nulla osta preventivo dal bando
“La Asl Napoli, in violazione di norma, nel bando di mobilità, richiede ai concorrenti il nulla osta preventivo. Chiediamo che venga modificato il bando, ristabilendo un clima di legalità ed equità”, dichiara Giovanni Petrillo della territoriale NurSind Napoli.
La delibera n. 363 del 18/03/2021: “Indizione avviso pubblico di mobilità intra regionale ed interregionale, per soli titoli, per la copertura a tempo indeterminato di no 40 posti di CPS –Infermiere per le necessità assistenziali dell’ASL Napoli 1 Centro e per l’Emergenza Epidemiologica da COVID 19” richiede come il requisito specifico relativo, la presentazione del NULLA OSTA preventivo rilasciato dalle aziende di appartenenza, da allegare alla domanda di partecipazione all’avviso da parte dei potenziali candidati.
Rimarca Petrillo:“ Quanto evidenziato è inopportuno quanto legalmente ingiustificato. L’art.52 del CCNL 2016-2018 Comparto Sanità esclude perentoriamente tale vincolo e recita: “fermo restando che l’attivazione della mobilità richiede il consenso dell’ente o azienda di appartenenza, la partecipazione al bando può avvenire anche senza il preventivo assenso della stessa”.
Per NurSind, considerata l’importanza cruciale che tale procedura selettiva riveste per garantire le necessità assistenziali dell’ASL Napoli 1 Centro in ragione anche e soprattutto dell’Emergenza Pandemica tuttora in atto, pare doveroso evitare inutili e controproducenti diatribe burocratiche e legali che porterebbero ad avere una drastica diminuzione dei candidati eleggibili ed una ampia e lunga serie di ricorsi che inevitabilmente intaccherebbero le modalità e le tempistiche dello svolgimento del bando stesso, e per questo ha chiesto ai vertici aziendali della Asl di Napoli, la modifica del bando pubblicato con delibera no 363 del 18/03/2021 e l’eliminazione dallo stesso del requisito obbligatorio relativo alla presentazione del nulla osta preventivo da parte dei candidati.