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Svizzera. Sarà il popola a decidere come risolvere la carenza di personale infermieristico

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 27/11/2021 vai ai commenti

Global Nurse

 

Il 28 novembre 2021, l'elettorato elvetico sarà il primo al mondo a votare sul certificato Covid. Alle urne si deciderà anche se rafforzare le cure infermieristiche, dall'aumento di stipendio al pagamento delle prestazioni, vediamo come.

La gestione della pandemia di coronavirus in Svizzera sarà di nuovo sottoposta a votazione popolare. Il 28 novembre 2021, l'elettorato elvetico sarà il primo al mondo a votare sul certificato Covid. Alle urne si deciderà anche se rafforzare le cure infermieristiche e se bisognerà eleggere i giudici federali tramite un sorteggio.

Nel bel mezzo della pandemia di Covid-19, la Svizzera sta affrontando una grave carenza di personale infermieristico, uno dei problemi è che il Paese  non forma abbastanza personale qualificato. Inoltre, c'è un alto tasso di abbandono: il 46% degli infermieri lascia la professione. Se non si fa nulla, alla Svizzera mancheranno 65’000 infermieri entro il 2030, secondo le stime dell'Osservatorio svizzero della salute.

Attualmente, la Svizzera sta reclutando massicciamente dai Paesi vicini per soddisfare i suoi bisogni. Un terzo del personale infermieristico degli ospedali viene dall'estero. Tuttavia, questa dipendenza può causare problemi, come ha dimostrato la pandemia. Quando gli Stati hanno chiuso le loro frontiere per limitare il contagio, la Svizzera ha dovuto negoziare con i suoi vicini per permettere al personale sanitario di continuare a circolare.

Sarà il popolo a decidere il 28 novembre in una votazione federale, sulle sorti della categoria infermieristica e come rafforzarla.

L’Iniziativa per le cure infermieristiche, chiede che la Federazione ed I Cantoni riconoscano le cure infermieristiche come parte essenziale e fondamentale dell’assistenza sanitaria. Chiedono inoltre, che in Svizzera,

  • vi sia un numero un numero sufficiente di infermieri atto a garantire assistenza di qualità
  • che le loro condizioni di lavoro siano migliorate, emanando disposizioni sullo stipendio e sulla conciliabilità tempo lavoro-famiglia
  • garanzia di sviluppo professionale e carriera
  • Migliorare attrattiva professione, per evitarne l’abbondono
  • Dare agli infermieri la facoltà di fatturare determinate prestazioni direttamente sulle casse malati, anche in assenza della prescrizione di un medico

Il Consiglio Federale ed il Parlamento hanno adottato una controriforma, che non prende in considerazione le richieste dell’iniziativa popolare, ritenute eccessive e che prevede il solo investimento di 1 miliardo di franchi per la formazione degli infermieri, ritenendo che il solo problema legato alla categoria infermieristica, sia solo quella del difficile reperimento della figura professionale sul mercato.

Se alle votazioni,  l’iniziativa avrà, la controproposta sarà affossata. In caso contrario, entrerà rapidamente in vigore.