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Covid. Cambiano le regole sull’isolamento. Ecco come e da quando

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La Redazione
Pubblicato il: 01/09/2022 vai ai commenti

AttualitàGoverno

I sintomatici positivi al Covid non potranno uscire di casa. Niente libera tutti quindi, come era filtrato da alcune indiscrezioni nei giorni scorsi.

In conseguenza alla cessazione dello stato di emergenza, del parere emesso dal Consiglio Superiore di Sanità il 24 agosto e valutata la diffusione a livello globale della nuova variante omicron B.1.1.529, considerata l'attuale evoluzione del quadro clinico del Covid, il Ministero ha emanato una nuova Circolare ed aggiornato le indicazioni sulla gestione dei casi e sulle modalità di isolamento.

Le nuove regole, i vigore da oggi, prevedono:

  • Per i positivi asintomatici da almeno 2 giorni, l'isolamento potràterminare dopo 5, anziché gli attuali 7, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d'isolamento.
  • in caso dipositività persistente, si potrà interrompere l'isolamento al termine del 14esimo giorno dal primo tampone positivo (e non più 21), a prescindere dall'effettuazione del test.

Per i contatti stretti di caso di infezione da SARS-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella Circolare del 30 marzo scorso, ovvero:

A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza, consistente nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.

Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2 che in caso di risultato negativo va ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.

Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un soggetto contagiato.