Ferie arretrate. Il datore di lavoro non può azzerarle
Dopo un'attenta analisi della normativa contrattuale attualmente in vigore, l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran) ha sollevato una questione fondamentale riguardante le ferie "pregresse", che rappresentano un'eccezione non contemplata dalla legge. La normativa, in conformità con i principi costituzionali, sottolinea anzitutto l'irrinunciabilità del diritto alle ferie e stabilisce le modalità per la loro fruizione, senza esimere i datori di lavoro dall'obbligo di garantire che i lavoratori possano effettivamente godere di questo diritto.
Dal punto di vista legale, è importante ricordare che il diritto alle ferie è garantito per consentire al lavoratore di recuperare le energie fisiche e mentali, a tutela della sua salute e del suo benessere complessivo. Questi obiettivi costituiscono un impegno vincolante per il datore di lavoro, che diventa debitore dell'obbligo di assicurare la sicurezza e la tutela della salute dei dipendenti, come stabilito dall'articolo 2087 del codice civile. Tale tutela è, senza dubbio, nell'interesse stesso del datore di lavoro.
Inoltre, secondo la consolidata giurisprudenza e tenendo conto del divieto di monetizzazione delle ferie, è responsabilità dell'amministrazione vigilare sulla fruizione delle ferie da parte dei lavoratori e garantire il rispetto dei termini temporali previsti.
L'Agenzia afferma che il datore di lavoro prima di azzerare il contatore delle ferie maturate non godute dei lavoratori se queste non vengono utilizzate entro i termini previsti, ma deve dimostrare di aver fatto tutto il possibile affinché i dipendenti potessero effettivamente fruirne. Il datore di lavoro ha l'obbligo di assicurarsi che i lavoratori usufruiscano delle ferie annuali retribuite, invitandoli formalmente a farlo, se necessario, in modo tale che le ferie possano ancora garantire il riposo e il ristoro necessario.
In conclusione, sebbene ci possano essere circostanze eccezionali che impediscono la fruizione delle ferie nei tempi previsti (come lunghe malattie), in via ordinaria, l'amministrazione ha l'obbligo di pianificare le ferie dei lavoratori con un preavviso adeguato, monitorando le ferie residue di ciascun dipendente per consentire loro di esercitare pienamente il proprio diritto.
da NoiPA