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Pionieri dell'infermieristica: la nuova rubrica di InfermieristicaMente sulle nostre radici

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 05/12/2024 vai ai commenti

La nostra storia

 

Scopri le storie straordinarie di coloro che hanno trasformato l'infermieristica in una professione fondamentale per la sanità e la società. "Pionieri dell'Infermieristica" ti porta in un viaggio attraverso le vite di infermieri celebri, innovatori e visionari che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia.

Ogni articolo esplora:

  • Le biografie dei protagonisti: Chi erano, da dove venivano e cosa li ha spinti a fare la differenza.
  • Le loro conquiste: Dall’introduzione di nuovi standard igienici alle battaglie per i diritti dei pazienti e dei lavoratori sanitari.
  • L’eredità che ci hanno lasciato: Come le loro intuizioni e il loro coraggio continuano a ispirare gli infermieri di oggi.

Da Clara Barton a Mary Seacole, da Virginia Henderson a Edith Cavell, ti racconteremo come questi pionieri hanno reso grande l’infermieristica. Un’occasione unica per riscoprire il passato e trarre ispirazione per il futuro della professione.

 

 


1. Mary Seacole (1805-1881)

  • Infermiera giamaicana di origini miste, famosa per il suo lavoro durante la Guerra di Crimea.
  • Ha sfidato pregiudizi razziali per fornire cure ai soldati.
  • Ha scritto un’autobiografia intitolata Wonderful Adventures of Mrs. Seacole in Many Lands.

2. Clara Barton (1821-1912)

  • Fondatrice della Croce Rossa Americana.
  • Conosciuta come "l'angelo del campo di battaglia" per il suo lavoro durante la Guerra Civile Americana.
  • Ha giocato un ruolo cruciale nella diffusione dell'idea di assistenza sanitaria organizzata in situazioni di emergenza.

3. Edith Cavell (1865-1915)

  • Infermiera britannica che ha lavorato in Belgio durante la Prima Guerra Mondiale.
  • Esecuzione da parte dei tedeschi per aver aiutato prigionieri di guerra alleati a fuggire.
  • Diventata un simbolo di coraggio e altruismo.

4. Linda Richards (1841-1930)

  • Prima infermiera diplomata negli Stati Uniti.
  • Pioniera nell'introduzione della documentazione sanitaria moderna.
  • Fondò scuole di infermieristica in America e in Giappone.

5. Lillian Wald (1867-1940)

  • Fondatrice della moderna assistenza infermieristica domiciliare.
  • Promotrice della salute pubblica e delle riforme sociali negli Stati Uniti.
  • Ha fondato l’Henry Street Settlement a New York.

6. Susie King Taylor (1848-1912)

  • Prima infermiera afroamericana documentata a lavorare durante la Guerra Civile Americana.
  • Ha anche insegnato a leggere e scrivere ai soldati afroamericani.

7. Margaret Sanger (1879-1966)

  • Infermiera e attivista americana per i diritti delle donne.
  • Fondatrice del movimento per il controllo delle nascite e della Planned Parenthood.
  • Ha lottato per l’educazione sessuale e la prevenzione delle gravidanze indesiderate.

8. Mary Eliza Mahoney (1845-1926)

  • Prima infermiera afroamericana diplomata negli Stati Uniti.
  • Sostenitrice dei diritti civili e dell’uguaglianza razziale nella professione infermieristica.
  • Fondatrice dell’Associazione Nazionale delle Infermiere Laureate di Colore.

9. Agnes Hunt (1867-1948)

  • Fondatrice dell'ortopedia moderna nel Regno Unito.
  • Ha creato un centro specializzato per bambini affetti da problemi ortopedici.
  • Pioniera nell'utilizzo dell'infermieristica per la riabilitazione.

10. Ellen Dougherty (1844-1919)

  • Prima infermiera al mondo a ricevere una registrazione formale come infermiera professionista.
  • Originaria della Nuova Zelanda, ha stabilito standard elevati per la pratica infermieristica.

11. Jeanne Mance (1606-1673)

  • Fondatrice dell’Hôtel-Dieu di Montréal, uno dei primi ospedali in Nord America.
  • Riconosciuta per il suo ruolo pionieristico nell’assistenza sanitaria in Canada.

12. Hattie Bessent (1935-2015)

  • Infermiera e psicologa americana.
  • Ha lavorato per migliorare l'accesso delle comunità afroamericane alla salute mentale.
  • Ha sviluppato programmi di formazione per infermieri provenienti da contesti svantaggiati.