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AOU Pisa. NurSind denuncia: oltre un milione di straordinari, grave carenza personale sanitario

Giuseppe Provinzanodi
Giuseppe Provinzano
Pubblicato il: 21/12/2024 vai ai commenti

Comunicati StampaNurSind dal territorioToscana

La situazione del personale infermieristico e OSS all'Azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa (AOUP) si sta rivelando sempre più preoccupante. A conclusione del 2024, i dati forniti dall'azienda confermano la grave carenza di personale, con un “debito” che ammonta a 2,75 milioni di euro per le ore straordinarie accantonate e già pagate.

Secondo quanto evidenziato da NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, l'azienda ha dovuto ricorrere a un massiccio uso di straordinari per far fronte alla mancanza di infermieri e operatori socio-sanitari (OSS). Fino al mese di settembre, sono stati pagati 1,27 milioni di euro per ore straordinarie e orario aggiuntivo incentivato, ma la situazione è ben più complessa.

Nel dettaglio, le ore straordinarie accumulate fino a settembre ammontano a ben 153.000 ore, equivalenti a circa 2,75 milioni di euro. Di queste, 126.000 ore riguardano gli infermieri e 28.000 gli OSS. Se i dipendenti potessero recuperare questo credito di ore straordinarie, sarebbe necessaria l'assunzione per un anno intero di ben 80 infermieri e 18 OSS. Una cifra che evidenzia in modo inequivocabile l'entità del problema.

Ore Straordinarie e Orario Aggiuntivo: Un Carico Insostenibile

Inoltre, l’azienda ha già pagato un consistente numero di ore straordinarie e di orario aggiuntivo per fronteggiare la carenza di organico. Sono state corrisposte 27.500 ore di straordinario per gli infermieri, pari a 508.000 euro, mentre per gli OSS sono state pagate 8.500 ore, corrispondenti a 135.000 euro. Inoltre, gli infermieri hanno ricevuto un pagamento di 24.000 ore di lavoro in orario aggiuntivo incentivato, per un totale di 630.000 euro, corrispondenti a circa 15 infermieri per un anno di lavoro.

A questo si aggiungono anche le ore accumulate per la formazione, che sono a tutti gli effetti ore di lavoro. Per gli infermieri sono state accumulate 121.000 ore, mentre gli OSS hanno accumulato 21.000 ore, un ulteriore indicatore della difficoltà di mantenere una programmazione efficace in mancanza di personale.

Carenza di Personale nei Reparti: Situazione Drammatica

Sul fronte dei turni, i dati sono ancora più critici: solo 18 reparti su 55 hanno il personale OSS durante il turno notturno, con una carenza di circa il 70%. Questo costringe gli infermieri a farsi carico anche dei compiti degli OSS, aggravando ulteriormente la situazione e mettendo a rischio la qualità del servizio offerto.

I numeri confermano quanto già denunciato da NurSind: le dotazioni organiche teoriche nei reparti sono appena sufficienti a coprire i turni, senza la possibilità di coprire le assenze per ferie, malattia, permessi o formazione senza ricorrere a ore straordinarie o di orario aggiuntivo. In particolare, per gli OSS, la carenza di personale è evidente, con un’ulteriore mancanza nei turni notturni.

Il Parere di NurSind: Una Situazione Insostenibile

In un comunicato, Daniele Carbocci, Segretario Territoriale di NurSind Pisa, esprime la propria preoccupazione per le condizioni di lavoro degli infermieri e degli OSS, definendo la situazione come “insostenibile”. Carbocci sollecita l’azienda a intervenire con urgenza per colmare la carenza di personale, ricordando che sono già decine i pensionamenti previsti nei prossimi mesi.

“Le attuali condizioni di lavoro sono ormai intollerabili. Chiediamo con forza che l'azienda prenda atto della situazione e adotti immediatamente provvedimenti per l’assunzione di nuovo personale. Non possiamo permettere che la salute degli operatori e dei cittadini venga compromessa”, ha dichiarato Carbocci.

La Necessità di Assunzioni Urgenti

NurSind chiede che il primo atto dell’azienda nel nuovo anno sia quello di prevedere l’assunzione di infermieri e OSS. La mancanza di personale, unita al crescente ricorso a straordinari e a orari aggiuntivi, non è più sostenibile e rischia di compromettere non solo il benessere degli operatori sanitari, ma anche la qualità delle cure fornite ai pazienti.

Concludendo, i dati ufficiali confermano una situazione di grave carenza di infermieri e OSS in AOUP, una realtà che non può essere ignorata ulteriormente. È indispensabile che l'azienda agisca prontamente per evitare il collasso del sistema sanitario e tutelare la salute di tutti.