Neonatologie italiane, il cuore dell’eccellenza passa dagli infermieri
Nel giorno dedicato alla professione, la SIN e la SIN INF celebrano gli infermieri neonatali: competenze, umanità e alta specializzazione al servizio dei neonati e delle famiglie.
Ogni giorno, all’interno delle oltre 400 neonatologie e 118 Terapie Intensive Neonatali italiane, un esercito silenzioso ma fondamentale di professionisti si prende cura dei più piccoli tra i piccoli: i neonati. In occasione della Giornata Mondiale dell’Infermiere, che si celebra il 12 maggio, la Società Italiana di Neonatologia (SIN) e la Società Italiana di Neonatologia Infermieristica (SIN INF) pongono l’accento sul ruolo cruciale degli infermieri all’interno delle equipe neonatologiche.
“Questa è una giornata che vogliamo dedicare agli infermieri di tutte le neonatologie italiane, professionisti formati per prendersi cura, dal primo giorno di vita, dei circa 370mila neonati che nascono ogni anno nel nostro Paese”, ha dichiarato il dott. Denis Pisano, Presidente della SIN INF. Un omaggio sentito a chi, accanto ai neonatologi, garantisce ogni giorno standard assistenziali d’eccellenza.
“Esprimo un profondo riconoscimento per il prezioso contributo degli infermieri di neonatologia – ha aggiunto il prof. Massimo Agosti, Presidente della SIN – figure che rappresentano una risorsa inestimabile per il sistema sanitario e per tutte le famiglie, offrendo non solo competenze tecniche, ma anche umanità e comprensione. La loro dedizione è un pilastro fondamentale per il futuro dei nostri bambini”.
SIN INF: una comunità scientifica in crescita
Fondata nel 2018, la SIN INF è oggi un punto di riferimento nazionale per la neonatologia infermieristica. Con oltre 1.200 soci, sei congressi nazionali all’attivo, una rete di referenti regionali e numerosi progetti formativi e di ricerca, la società punta a valorizzare sempre di più le competenze e il ruolo strategico dell’infermiere neonatale. “Abbiamo realizzato molti obiettivi che solo pochi anni fa sembravano lontani – prosegue Pisano – anche grazie alla preziosa affiliazione con la Società Italiana di Neonatologia”.
I numeri della professione
Secondo un’indagine conoscitiva multicentrica promossa dalla SIN INF, in Italia operano circa 9.000 infermieri in ambito neonatologico, di cui circa 2.000 sono infermieri pediatrici. Questi professionisti rappresentano circa il 2% del totale degli infermieri italiani. Una percentuale che rivela una nicchia altamente specializzata, fondamentale soprattutto nella cura dei neonati prematuri.
Ogni anno, infatti, circa 30mila bambini nascono prima della 37ª settimana di gestazione. Di questi, 3.000 nascono con un peso inferiore ai 1.500 grammi: sono i pazienti più fragili, quelli che richiedono non solo tecnologie avanzate, ma soprattutto personale altamente formato.
“Mi piace ricordare che l’Italia è tra i paesi con i più bassi tassi di mortalità neonatale in Europa e nel mondo – conclude Pisano – un risultato che deve molto anche alla preparazione degli infermieri, non solo in terapia intensiva ma in tutte le neonatologie del Paese. È anche per questo che la SIN INF continuerà a investire nella formazione e nello sviluppo professionale dei suoi iscritti”.
Fonte: Isabella Fagiano