Ascoli Piceno, il NurSind denuncia: Infermieri del Blocco Operatorio usati come tappabuchi
20 settembre 2025
Il sindacato contesta i continui spostamenti di infermieri e OSS dal Blocco Operatorio verso altri reparti, parlando di “furto di professionalità specialistiche” e di violazioni contrattuali.
Ascoli Piceno 20/09/2025 - Il NurSind accende i riflettori su una situazione definita "sconvolgente" all’interno dell’Ospedale Mazzoni: gli infermieri e gli OSS del Blocco Operatorio vengono sempre più spesso spostati per coprire le carenze di organico in altri reparti.
"La sensazione – scrive il segretario territoriale Maurizio Pelosi – è che questi professionisti non abbiano più la certezza di lavorare stabilmente nel Blocco, ma possano essere destinati ovunque, in un continuo senso unico. In caso di carenze interne, da chi potrebbero mai essere sostituiti operatori così altamente specializzati?".
Per il NurSind, questa prassi equivale a un vero e proprio "furto di professionalità", utilizzando il Blocco Operatorio come una “valvola di sfogo” per sopperire a una mancata programmazione aziendale.
Il sindacato non manca di evidenziare come, invece di intervenire per sanare violazioni contrattuali già segnalate – come il superamento del limite di 7 pronte disponibilità mensili – si preferisca aggravare il malcontento con continui spostamenti di personale.
"Riteniamo questa prassi inaccettabile e chiediamo che cessi immediatamente", conclude Pelosi nella nota indirizzata alla Direzione Generale dell’AST di Ascoli Piceno.