Azienda USL Toscana Centro. Trasferimenti inter ospedalieri su mezzi gommati. NurSind: procedura pericolosa, irrazionale e inattuabile

Il Coordinamento Regionale NurSind della Regione Toscana, interviene con una nota, inoltrata agli organi competenti, in riferimento alla procedura del Dipartimento Emergenza Urgenza -118-, a firma del Direttore Dr Simone Magazzini e redatta dal Dr. Piero Paolini per i trasferimenti inter ospedalieri dell'Azienda USL Toscana Centro, evidenziando elementi di criticità e pericolosità, tra l’altro già segnalate dal personale afferente il servizio, meritevoli di essere affrontati con la massima urgenza. 

Innanzitutto si tiene a sottolineare il fatto che tale procedura, prevedendo l’utilizzo di mezzi e personale dedicati all’ emergenza territoriale per i trasferimenti non tempo dipendenti, contravviene a quanto previsto dalla Regione Toscana (all. parere N° 35-2008 – protocollo trasferimenti inter ospedalieri) che recita testuali parole:

“Ogni Centrale Operativa 118 individui, di conseguenza, le risorse necessarie al Trasporto Inter ospedaliero da aggiungere alla dotazione prevista per l'emergenza territoriale, così da garantire tale attività senza distogliere le risorse presenti ed utilizzate per l’emergenza/urgenza territoriale”.

Questo concetto è ripreso dal DGRT N° 23 del 22/01/2009 nel quale si enuncia che i mezzi di soccorso ed il personale sanitario per i trasferimenti inter ospedalieri debbano essere dedicati.

Nella Procedura Operativa si fa inoltre riferimento all’utilizzo di personale sanitario della struttura ospedaliera nel caso di trasferimenti tempo dipendenti nei quali la C.O. 118 non riesca a reperire un mezzo con Sanitari e che, quindi, è tenuta a fornire solo il mezzo con a bordo personale volontario.

Ci chiediamo come sia possibile fare una procedura così irrazionale e inattuabile, senza il coinvolgimento dei Dipartimenti Specialistici ospedalieri e del Dipartimento Infermieristico ed Ostetrico in un contesto come quello che stiamo vivendo, nel quale le risorse umane sono limitate ed hanno già difficoltà a gestire l’ordinario.

Riteniamo, pertanto, questa procedura estremamente pericolosa, in quanto toglie risorse di emergenza territoriale per espletare servizi per i quali dovrebbero essere previste risorse dedicate.

Per quanto rappresentato, richiediamo il ritiro immediato della procedura sui trasferimenti ospedalieri su mezzi gommati di cui all’oggetto, l’elaborazione di un modello operativo per tutta l’Azienda USL Toscana Centro condiviso con tutti i dipartimenti interessati che preveda la quantificazione delle risorse necessarie dedicate a tale attività, con le relative assunzioni.

 Giampaolo Giannoni

  Coordinatore Regionale NurSind Toscana