Infermieri. Come eseguire il tampone nasale ed oro-faringeo. Linee guida
Da qualche settimana infuria la polemica social su a chi spetti eseguire il tampone, dove taluni sedicenti medici, istigano alla segnalazione ai Nas, qualora sia un infermiere ad eseguirlo e non un medico.
Non c’è nessuna norma o codice deontologico che vieti all’infermiere di eseguire un tampone, né tantomeno è scritto che il tampone sia competenza esclusivamente medica:
dalla letteratura nazionale ed internazionale emerge che nella contestualizzazione delle procedure per l'esecuzione dei tamponi a livello locale è utile tenere in considerazione il quadro epidemiologico e le risorse umane e tecniche presenti.
In riferimento alle Raccomandazioni ISS- Istituto superiore di sanità: in relazione al corretto prelievo, conservazione e analisi sul tampone rino/orofaringeo per la diagnosi di COVID-19, specifica che “Il tampone rinofaringeo, richiede da parte di operatori sanitari una basilare conoscenza anatomica di questo distretto e della procedura per poter essere eseguito.(Opi Grosseto)
Quindi operatori sanitari e non esclusivamente medici.
Coronavirus e diagnosi
I coronavirus sono virus provvisti di capside a singolo filamento di RNA a senso positivo (ssRNA+) di circa 30 kilo basi che codifica per 7 proteine virali. Al microscopio elettronico a trasmissione, i virioni appaiono sferici conuna forma a “corona”. Questo particolare aspetto eÌ€ dovuto alla presenza della proteina “spike” rappresentata dalla glicoproteina (S). Le proteine strutturali aggiuntive comprendono: l’envelope (E), la proteina di matrice (M) e il nucleocapside (N) (1).
L’agente eziologico della malattia COVID-19 eÌ€ stato ritrovato in vari distretti delle vie respiratorie superiori e inferiori come faringe, rinofaringe, espettorato e fluido bronchiale. L’RNA virale eÌ€ stato riscontrato con frequenza variabile anche nelle feci e nel sangue di pazienti COVID-19.
Tuttavia, la possibilitàÌ€ di infezione a partire da questi materiali eÌ€ al momento controversa .
La diagnosi di laboratorio di SARS-CoV-2 in un caso sospetto necessita di una corretta esecuzione, trasporto e conservazione del campione e di utilizzare metodiche molecolari sensibili e specifiche.
Campioni biologici per diagnosi di COVID-19
Per la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 il campione di elezione è un campione delle vie respiratorie.
Il campione delle basse vie respiratorie è da preferire per una maggiore concentrazione di virus nei casi di polmonite.
Tamponi oro-faringeo e nasale
Questo puòÌ€ essere delle alte vie respiratorie (tampone nasale, tampone oro-faringeo, tampone naso-faringeo) e piuÌ€ raramente, ove disponibili, delle basse vie respiratorie: aspirato endo-tracheale o lavaggio bronco-alveolare (Broncho-Alveolar Lavage, BAL).
Il prelievo del tampone oro-faringeo e nasale eÌ€ una procedura che consiste nel prelievo delle cellule superficiali della mucosa della faringe posteriore o della rinofaringe, mediante un piccolo bastoncino ovattato, simile ad un cotton fioc (attualmente sono disponibili dei tamponi in materiale sintetico capaci di trattenere molto piùÌ€ materiale organico rispetto ai tamponi di ovatta).
Il prelievo viene eseguito in pochi secondi ed ha un’invasivitàÌ€ minima, originando al piùÌ€ un impercettibile fastidio nel punto di contatto.
La semplicitàÌ€ del prelievo non significa peroÌ€ che possa essere eseguito da chiunque, ma da personale addestrato e specializzato che deve garantire la corretta esecuzione della procedura evitando sia la contaminazione del campione che la raccolta solo del tratto piuÌ€ esterno delle fosse nasali, procedura che inficerebbe il risultato del test molecolare.
Prelievo
DPI
- Guanti monouso.
- Camice monouso impermeabile con manica lunga.
- Cuffia per capelli monouso.
- Mascherina monouso FFP2/FFP3.
- Protezione per gli occhi (occhiali o schermo facciale di protezione).
- Controllare l’integritàÌ€ dei DPI prima di indossarli.
Vestizione operatore
- Togliere monili o altro oggetto personale.
- Effettuare l’igiene delle mani con acqua e sapone o in alternativa con soluzione alcolica.
- Indossare il primo paio di guanti.
- Indossare il camice.
- Raccogliere i capelli e indossare la cuffia.
- Indossare la mascherina FFP2/FFP3.
- Indossare gli occhiali o schermo facciale.
- Indossare un secondo paio di guanti
Svestizione operatore
- Rimuovere il camice.
- Sfilare il primo paio di guanti.
- Rimuovere gli occhiali.
- Rimuovere la mascherina facendo attenzione a non toccarla nella parte anteriore ma maneggiarla
- posteriormente prendendo l’elastico tra le dita e facendo scorrere verso la parte superiore della testa.
- Rimuovere il secondo paio di guanti.
- Detergere le mani con acqua e sapone o in alternativa con soluzione alcolica
Smaltimento rifiuti
I DPI utilizzati ed il materiale da scartare deve essere considerato come rifiuto infetto e gettato nell’apposito contenitore. I rifiuti devono essere trattati e smaltiti seguendo le procedure del materiale infetto categoria B UN 3291.
Esecuzione
Tampone oro-faringeo
- Invitare il paziente a piegare la testa all’indietro e aprire bene la bocca. Se necessario, usare un abbassalingua sterile.
- Inserire il tampone tra i pilastri tonsillari e dietro l’ugola
- Strofinare le zone tonsillari
- Evitare che il tampone si contamini con la saliva, evitando il contatto del tampone con la lingua, le guance o le arcate dentarie.
- Una volta terminato il tampone il bastoncino va inserito nella provetta contenente il terreno di trasporto e spezzato.
Tampone nasale
- Invitare il paziente ad assumere una posizione eretta con la testa leggermente inclinata all’indietro
- Inserire il tampone nella narice e spingerlo lungo la cavità nasale in modo da raggiungere la parte posteriore della rinofaringe
- Ruotarlo delicatamente perché si ricopra abbondantemente di secreto nasale
- Ripetere la manovra nell’altra narice
- Una volta terminato il tampone il bastoncino va inserito nella provetta contenente il terreno di trasporto e spezzato.
Etichettatura
Su ogni campione deve essere apposta un'etichetta riportante
- nome cognome e data di nascita del paziente
- data del prelievo
- tipo di campione
Conservazione
I campioni devono essere inviati immediatamente in laboratorio o in alternativa possono essere conservati in frigo a +4°C per un tempo< 48 ore.
Indicazioni Iss