Dal tumore tiroideo al gozzo. Cosa sta succedendo agli infermieri di Ponte Niccheri?
11 su 19 infermieri che lavorano sale operatorie multidisciplinari di Ponte a Niccheri (Firenze), soffrono ed hanno sofferto di patologie tiroidee: 3 hanno avuto negli ultimi anni un tumore tiroideo accertato ed operato, 7 hanno gozzo, noduli o struma tiroideo, due una tiroidite. Sono tutti over 45 ed assunti da tempo.
Secondo i sindacati, la frequenza con cui è stata riscontrata la patologia, potrebbe non essere un caso, ma dovuta ad un problema di mancata radioprotezione, ed anche se difficile stabilire il nesso tra l’attività lavorativa e l’insorgere della patologia, chiedono di aprire un focus sulla vicenda, al fine di rimuovere eventuali fattori di rischio o altre anomalie.
I dubbi avanzati dai sindacati sono stati rispediti al mittente dal direttore generale della Asl, secondo il quale, tutte le sale operatorie, sono dotate di sistemi di rilevazione radioprotezionistica e di schermature. Inoltre tutti i lavoratori classificati come esposti al rischio e sorvegliati, le dosimetrie del personale delle sale operatorie non ha evidenziato superamenti delle misure di esposizione.
Il DG ricorda poi che dai dati scientifici, non emerge correlazione tra le patologie osserviate e l’esposizione professionale, ma, promette che a medicina preventiva e la fisica sanitaria continueranno il monitoraggio dei casi con tutti gli strumenti scientifici disponibili.
La Nazione