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Sulle tracce degli infermieri che hanno lasciato il segno: i partigiani

Vincenzo Rauccidi
Vincenzo Raucci
Pubblicato il: 09/01/2023 vai ai commenti

La nostra storiaLe intervisteStudi e analisi

Progetto a cura di Vincenzo Raucci e Gemma Maria Riboldi

 

Monza 2023… è da qui e dalla redazione di InfermieristicaMente che partirà un nuovo viaggio guidato da due infermieri curiosi e simili nella loro animo, un nuovo ripercorrere la storia alla ricerca del nostro passato e della storia di tutti noi.

Vincenzo e Gemma vi guideranno, in questo momento in cui la firma del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro volge lo sguardo alla ricerca della tanto voluta affermazione dell’infermiere, nel ripercorrere la storia dell’infermieristica sotto una nuova luce, da un nuovo punto di vista.

Infatti non vi faremo leggere una storia fatta di mansionari, suore, infermieri generici, demansionamenti e tanto altro, ma vi narreremo storie di vere eroine ed eroi italiani. Infermieri ed infermieri che hanno lasciato il segno in un importante momento storico italiano. Infermieri ed Infermiere a cui daremo un volto, una voce e di cui vi narreremo le loro importanti gesta.

Infermieri ed Infermieri che misero le loro conoscenze sanitarie al servizio delle persone in difficoltà, in difesa dei loro principi rischiando la loro stessa vita.

Vi guideremo in un viaggio, in giro per l’Italia, alla ricerca di infermieri ed infermiere che parteciparono alla Resistenza Italiana.

In una serie di articoli per InfermieristicaMente , grazie alla collaborazione dell’ANPI e dei familiari di questi infermieri, vi racconteremo di infermiere e infermieri dando loro il giusto e meritato valore, facendovi conoscere le loro storie e il loro ruolo all’interno di una partecipazione attiva alla Resistenza.

Vi racconteremo una nuova storia fatta di infermieri ed infermiere che fecero della loro professione e del loro credo il connubio perfetto, dando supporto ad intere brigate, contribuendo a salvare la vita di molti, rischiando spesso la propria.

Vi auguriamo quindi una buona lettura dei nostri prossimi articoli dove vi presenteremo uno ad uno, in una scrittura a quattro mani, la storia dei nostri infermieri e infermiere partigiane perché, se tutti noi siamo alla ricerca di un futuro fatto di nuovi e splendidi traguardi, vogliamo che un passato di così tanto valore sia da stimolo per prenderci lo spazio meritato nel futuro.

Un buona lettura Gemma e Vincenzo…

 

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