Competenze e responsabilità dell’infermiere di Centrale operativa
Per la rubrica “gli aspetti giuridici della professione sanitaria”, accantonati i reati (vedi Raccolta articoli reati dei quali risponde l'infermiere), proponiamo da oggi una mini rubrica sulla responsabilità dell’infermiere relativamente a determinate situazioni operative:
19 luglio - infermiere di sala operatoria
21 luglio - infermiere strumentista
24 luglio - infermiere di centrale operativa
26 luglio - infermiere nei mezzi di soccorso
28 luglio - infermiere di triage
31 luglio- infermiere in psichiatria
2 agosto - infermiere e defibrillatore semiautomatico
Il Sistema di emergenza sanitaria è regolamentato in modo organico dal DPR 26 marzo 1992 – Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni per la determinazione die livelli di assistenza sanitaria di emergenza, che dispone che le regioni organizzino il sistema per le Emergenze Sanitarie in:
- Sistema di allarme sanitario
- Sistema di accettazione e di emergenza sanitaria.
Il sistema di allarme sanitario è assicurato dalla centrale operativa, a cui fa riferimento oggi il NUE 123.
In questa sezione affrontiamo solo le indicazioni nazionali in tema di normativa, date le vaste diversità da provincia a provincia.
Alla Centrale Operativa affluiscono tutte le richieste di intervento per emergenza sanitaria e garantisce il coordinamento di tutti gli interventi nell’ambito territoriale di riferimento.
Le funzioni della centrale operativa comprendono:
- ricezione delle richieste di soccorso
- valutazione del grado di complessità dell’intervento da attivare
- attivazione e coordinamento dell’intervento stesso.
Il sistema deve garantire affidabilitaÌ€ assoluta rispetto alla capacitaÌ€ di far intervenire nel piuÌ€ breve tempo possibile il mezzo piuÌ€ idoneo nella sede dell’evento e trasportare il paziente all’Ospedale piuÌ€ adeguato. Inoltre gestisce i trasporti urgenti anche in continuitaÌ€ di soccorso e puoÌ€ gestire, con risorse parallele, i trasporti intra/interospedalieri programmati, trasporto urgente di sangue e attività connessa ai trapianti e prelievi di organo.
Per poter assolvere a queste funzioni, la centrale deve essere a conoscenza delle dislocazione e della tipologia di messi di soccorso presenti sul territorio, delle postazioni di guardia medica, della disponibilità di posti letto DEA, con particolare riferimenti ai posti letto di area critica. Deve inoltre essere in collegamento con le altre centrali operative.
Personale della Centrale Operativa
- Responsabile medico a cui compete la gestione della centrale, l’organizzazione generale degli aspetti tecnici che regolano i rapporti con le altre strutture di emergenza e il coordinamento operativo dei mezzi di soccorso. Gli compete inoltre la definizione dei protocolli operativi interni, dei programmi per la verifica e la promozione della qualitaÌ€ di assistenza erogata.
- I medici, supervisionano e garantiscono la corretta risposta alle richieste di aiuto e partecipano agli interventi a bordo dei mezzi di soccorso avanzato.
- Il coordinatore infermieristico collabora con il responsabile del servizio sulle problematiche gestionali, organizzando riunioni e turni di lavoro del personale. Valuta che il lavoro del personale sia adeguato e rispecchi gli obiettivi prefissati per una buona assistenza infermieristica.
- Gli infermieri, con esperienza nell’area critica che hanno seguito specifici corsi di formazione per svolgere funzioni di ricezione e gestione della chiamata di aiuto.
- Personale amministrativo gestisce l’archiviazione di tutti gli atti e i documenti della Centrale Operativa.
Rientrano tra i compiti del personale infermieristico:
- ricezione, registrazione e selezione chiamate
- determinazione dell’apparente criticità dell’evento segnalato
- codificazione delle chiamate e delle risposte secondo il sistema delle codifiche definito dal decreto del Ministero della Sanità del 15 maggio 1992.
L’infermiere
- Attua un triage telefonico basandosi su segni, sintomi ed indicatori di criticità attribuendo un codice di priorità di invio
- Localiiza correttamente un evento con gli strumenti in dotazione informatici e non
- Conosce sa trasmettere le istruzioni pre arrivo in base all’evento identificato
- Gestisce le risorse a disposizione sul campo (mezzi ed equipe) al fine di poter rendere efficace, razionale ed omogenea la risposta sanitaria agli eventi garantendo l’invio del mezzo “ottimale teorico”
- Ha piena conoscenza dei sistemi informatici in uso nella Centrale Operativa di competenza
- Ha piena conoscenza dei protocolli operativi in uso;
- Ha conoscenze gestionali negli eventi maggiori e maxi-emergenze;
- Ha capacità relazionali per potersi interfacciare con utenza, altri operatori del sistema con differente professionalità, enti di soccorso non sanitari e pubblica sicurezza
- Nelle situazioni critiche consulta il medico assegnato alla centrale e gli fornisce elementi necessari per assumere le decisioni degli interventi complessi, mantenendo i collegamenti con il personale dei mezzi di soccorso.
La funzione di responsabilità dell’infermiere di centralo prativa è la tipica responsabilità dell’infermiere di triage. Il triage telefonico a cui è chiamato differisce dal triage del pronto soccorso, in quanto chiamato ad un compito meni stringente. In centrale operativa l’infermiere ha il compito di determinare l’apparente criticità dell’evento segnalato, mentre nel triage del pronto soccorso, deve codificare la criticità del paziente con precisione, data anche la maggiore precisione dei dati raccolti.
L’infermiere risponde all’esatta formulazione del corretto giudizio di criticità dell’evento in base ai protocolli o ai dispatch in uso nella centrale.
Da Aspetti giuridici della professione infermieristica – Luca Benci